Elezioni Europee, prima tappa a Castrovillari per il tour dei 5 Stelle
A Castrovillari si è svolta la prima tappa del Calabria Tour del Movimento 5 Stelle per l’Europee, che apre ufficialmente la campagna elettorale dei Grillini. E’ stata presentata, nella centrale piazza Municipio, Laura Ferrara l’unica candidata calabrese nel collegio meridionale, accompagnata dai portavoce in Parlamento Nicola Morra, Dalila Nesci e Paolo Parentela.
Nicola Morra ha introdotto l’incontro con i cittadini parlando dell’importanza dell’appuntamento elettorale del 25 maggio “che – dice - consentirà di portare la voce dei cittadini nelle aule del Parlamento Europeo allo scopo di rendere la politica comunitaria più vicina alle esigenze dei cittadini”. Inoltre Morra ha illustrato i 7 punti del programma del Movimento che sono: l’indizione di un Referendum per la permanenza nell’euro; l’abolizione del Fiscal Compact, ovvero del meccanismo che costringerà l’Italia al taglio della spesa pubblica, e quindi dei servizi ai cittadini, per 50 miliardi di euro all’anno per venti anni; l’adozione degli Eurobond, che consentirebbero di mettere in comune il debito dei singoli paesi eliminando il famigerato Spread; l’alleanza tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo per una politica comune finalizzata eventualmente all’adozione di una nuova moneta, l’Euro 2, che aderisca meglio alle necessità degli Stati con una economia più fragile; gli investimenti in innovazione e nuove attività produttive esclusi dal limite del 3% annuo di deficit di Bilancio; il finanziamento per attività agricole e di allevamento finalizzate al consumo nazionale interno; ed, infine, l’abolizione del pareggio di Bilancio.
Il deputato Paolo Parentela si è soffermato invece sulle potenzialità dell’agricoltura che, ha affermato “vengono svilite dagli accordi dell’Unione Europea con i paesi emergenti dove il costo della manodopera è nettamente inferiore, come ad esempio l’accordo UE-Marocco che porta sugli scaffali dei nostri supermercati le arance marocchine, paradossalmente anche nei territori di produzione agrumicola come quello calabrese”. Inoltre ha spiegato come la sospensione decretata dalla Presidente della Camera Boldrini nei confronti suoi e dei colleghi del Movimento “sia stata una rappresaglia – afferma Parentela - per le azioni di ostruzionismo atte a far decadere il Decreto IMU-Bankitalia che ha regalato 7 miliardi di euro al sistema bancario. In ultimo ha illustrato il processo democratico con cui il Movimento ha selezionato i propri candidati per le Elezioni al Parlamento Europeo, mettendo in risalto le differenze con i partiti che invece dalle segreterie designano i nominativi per le liste”.
Subito dopo è intervenuta la candidata Laura Ferrara che ha parlato dell’importanza del continuo confronto di idee fra cittadini ed eletti, come quello che avviene appunto con il Calabria Tour, e dal quale scaturisce consapevolezza e presa di coscienza dei cittadini riguardo la politica, le istituzioni e gli effetti che di questi si ripercuotono sulla società.
La deputata Dalila Nesci ha ribadito a sua volte “come l’Italia sia al 79mo posto nel mondo nella classifica delle libertà di stampa e come i maggiori organi di informazione siano asserviti alla politica dalla quale ricevono finanziamenti; questo è uno dei motivi per il quale il Movimento 5 Stelle si sta battendo per l’abrogazione del finanziamento pubblico all’editoria. La Nesci ha poi illustrato l’ultimo Disegno di Legge proposto dal Movimento con cui si chiede l’abolizione di Equitalia”.
Si è voluto ribadire che il Movimento 5 Stelle non è solo un movimento di protesta ma è anche “e soprattutto” di proposta, e che nel caso di iniziative serie e costruttive è “sempre stato disponibile al confronto ed al contributo nei luoghi deputati quali il Parlamento e le Commissioni appositamente istituite”.