Le Castella: svolto il I° raduno delle Guardie d’Onore
Si è a Le Castella, Isola Capo Rizzuto, ieri il I° raduno delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Crotone, con la partecipazione dei rispettivi Presidenti:
• Per L’Istituto Naz. Delle Guardie D’Onore (Cap. i Vascello Dott. ’Atri)
• Per la F.I.D.C.A. Federazione dei Combattenti Alleati
(D.r Eugenio Montalto)
• Per l’A.N.G. Associazione Nazionale Garibaldina (D.ssa Maria Antonietta Grima-Serra)
L’evento è stato organizzato dal Delegato Provinciale di Crotone Cav. Vincenzo Costa (Presidente dell’Associazione Crotonesi a Roma). Si è proceduto con una Santa Messa sull’altare della Chiesetta del Villaggio Il Tucano, celebrata Da Don Franco Sinopoli (Assistente Spirituale delle Guardie D’Onore e della F.I.D.C.A.)
Dopo l’accoglienza degli amministratori del Tucano Il Cav. Vincenzo Costa ha rivolto un caloroso saluto agli amici e simpatizzanti presente venuti da tutta la Provincia di Crotone e fuori Regione.
La manifestazione è stata voluta dai Soci dell’Associazione Crotonesi a Roma, per fare conoscere la storia del Risorgimento Italiano.,oltrecché l’Istituto delle Guardie D’Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Roma.
(Già Comizio dei Veterani 1848-49, ente assistenziale –) Presidente Onorario Vitt. Em. II e vice presidente onorari “ Il Gen.Giuseppe Garibaldi ed il Gen. Raffaele Cadorna “
L’impegno del Gen. Garibaldi fu enorme per il trasferimento della sede Da Torino a Roma, finalmente. Nel 1911 il sodalizio fu riconosciuto Ente Morale dal Ministero dell’interno con Regio Decreto.)
Tutti contribuirono negli anni sin dal 1861 a fare rinascere una Italia frammentata ed unire le popolazioni italiane da Nord a Sud in unico Stato, si sofferma Costa, e Crotone diede anche il suo contributo in quegli anni:
Sul muro del vecchio municipio di Crotone è apposta una lastra marmorea datata 1906, ove Garibaldi ringrazia la cittadinanza di Crotone per gli aiuti economici avuti dalla città avuti dalla cittadinanza di Crotone per per armare il suo esercito dei mille. Presso la dimessa stazione FFSS di Crotone una altra lastra ricorda il suo passaggio da Crotone e la gente accorse per salutarlo. Inoltre, un grande contributo fu dato anche dai ai F.lli Bandiera che sbarcarono proprio a Crotone e perirono per la Patria a Rovito (CS).
Il Presidente delle Guardie D’Onore nel suo intervento ha rimarcato la storia dei regnanti della Casa Savoia, augurandosi di ritornare a Crotone con il Principe Emanuele Filiberto, confermato anche dall’avv. Giovanni Tomaino nostro compaesano di Cirò Marina, della Commissione Interdisciplinare I.N.G.O.R.T.P. di Roma.
Ricordando anche il Barone Lucifero di Crotone che operò ed amministrò Le proprietà dei Savoia in esilio fino a morte avvenuta nel 1991. La Presidente dell’A.N.G. invece ha dato molto importanza al sostegno di Giuseppe Garibaldi da parte dei calabresi e dei crotonesi maggiormente.
Il Presidente della FIDCA nel suo intervento ha voluto ricordare i caduti di tutte le guerre ed i morti delle forze dell’ordine per servizio. Era presente per la Provincia di Crotone l’Assessore Dott. Domenico Spataro il quale ha salutato i presente, elogiando l’iniziativa delle Guardie D’onore di Crotone.
Erano presenti le Guardie D’Onore: Panteca, Paturzo, Grosso, Levato, Lamonaca,Geracitano, De Marco, Caparra, Madarena, alcuni di essi anche soci della Fidca e dell’A.N.G.
Inoltre ha presenziato la cerimonia anche il Presidente dell’ANPANA della provincia di Crotone Dott. Carmine Levato, con numerosi soci in tenuta d’ordinanza. Ospite il Presidente dei Cavalieri di Crotone Cav. Giuseppe Crea. La serata si è conclusa con una cena presso un ristorante tipico delle Castella, allietata dalla dolce voce della cantante Elvya di Crotone.