Castello di Carlo V, Parentela vuole partecipare alla conferenza dei servizi
I portavoce del Meetup di Crotone, Valeria Perazza e Fabrizio Pulvirenti comunicano che il deputato Paolo Parentela, del MoVimento 5 stelle, ha depositato in Comune la sua richiesta di partecipazione alla conferenza dei servizi convocata per il 15 maggio alle ore 10,30 nella sala riunioni del dirigente del Comune di Crotone.
"Tale conferenza decisoria - continua la nota del meetup di Crotone - è stata indetta per presentare e, forse (non è dato ben sapere con i dati attualmente a disposizione), scegliere l’unico contestatissimo progetto di “restauro e riqualificazione dei bastioni e di alcuni locali del Castello Carlo V” di Crotone. Pare si dovrà “scegliere” l’unico progetto presentato da uno studio di architettura di Firenze che fa capo all’arch. Marco Dezzi Bardeschi. Parentela ha chiesto di partecipare alla conferenza dei servizi essendo portatore di interessi comuni dei numerosi attivisti e simpatizzanti crotonesi del movimento e di varie associazioni locali, tutti molto critici sulla procedura osservata per l’affidamento dell’incarico e sul progetto che nel suo complesso si presume deturperà irrimediabilmente, se realizzato, un bene storico di immenso interesse culturale e turistico.
Paolo Parentela ha manifestato la volontà di partecipare anche perché l’11 febbraio di quest’anno ha presentato una interrogazione parlamentare al Ministro dei Beni e delle attività Culturali, alla quale ancora attende risposta. Pertanto, allorquando il Ministro competente risponderà, l’On. Parentela dovrà essere perfettamente informato sullo stato dei fatti e sull’evoluzione e sviluppi del processo decisionale relativo al progetto.
Inoltre, attraverso la partecipazione dell’On. Parentela alla conferenza dei servizi, forse avranno un esito le richieste di accesso agli atti effettuate a febbraio 2014 dallo stesso Parentela e ripetuta ad Aprile 2014 dal Sen. Nicola Morra del Movimento 5 Stelle, richieste alle quali, è superfluo sottolineare non è seguita alcuna attività di dialogo e trasparenza da parte degli enti comunali preposti.
Pertanto, è emersa come necessaria la partecipazione dell’On. Parentela il 15 maggio alla conferenza dei servizi, nel corso della quale sarà accompagnato e supportato, se consentito, da tecnici competenti.
Il progetto di restauro sta particolarmente a cuore al MoVimento Crotonese che lo ritiene un tassello fondamentale per lo sviluppo turistico del territorio e molto importante per la tutela del patrimonio culturale della città. Per questi motivi non è consentito sbagliare nella fase di approvazione del progetto così come è fondamentale far si che i 13,5 milioni di euro di spesa previsti per l’intervento avvengano nel rispetto della vocazione e destinazione naturale e storica dell’importantissimo monumento, senza perdere altro tempo prezioso con oscure manovre politiche.
Il MoVimento Crotonese, in conclusione, auspica un bando di rilievo internazionale al quale potranno partecipare anche le professionalità locali, da farsi in tempi brevissimi nel rispetto degli obbiettivi di sviluppo economico del territorio cui il movimento tiene in maniera particolare. Invitiamo e auspichiamo la presenza della stampa tutta per mantenere alta l’attenzione sul problema e spingere la possibilità di scelta tra più progetti evitando imposizioni che non fanno onore ad una amministrazione che si dice “popolare” ma che sta usando in questa occasione degli atteggiamenti diametralmente opposti a quelli tipici della sinistra".