Processo Terra Bruciata: boss Pasquale Libri condannato a 18 anni
Il Tribunale di Reggio Calabria, Natina Prattica presidente, ha condannato il boss Pasquale Libri a 18 anni di reclusione al termine del processo "Terra bruciata".
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Stefano Musolino, hanno dimostrato come Libri - ritenuto il capo dell'omonimo clan - abbia continuato a dettare regole all'interno della cosca, nonostante la scarcerazione ottenuta per motivi di salute, gestendo in particolare il racket delle estorsioni.
Al suo servizio sarebbero stati altri due indagati che saranno giudicati con rito abbreviato, ancora in corso. La condanna in primo grado giunge a circa una settimana di distanza dal processo "Meta" nell'ambito del quale Pasquale Libri è stato invece condannato a 20 anni di reclusione. (AGI)