Trematerra soddisfatto per l’approvazione del Laboratorio fitopatologico regionale
L’assessore all’agricoltura Michele Trematerra, in merito all’approvazione da parte della Giunta regionale della proposta operativa per l’attivazione del Laboratorio fitopatologico regionale, ha espresso molta soddisfazione per il traguardo raggiunto “perché - ha affermato - il Laboratorio sarà uno strumento di fondamentale importanza per il servizio fitosanitario, che afferisce al Dipartimento agricoltura, e si occupa di protezione delle piante e prevenzione dei rischi fitosanitari”.
“Il laboratorio diagnostico – ha spiegato - soddisferà la richiesta di servizi specialistici in agricoltura e risponderà alle esigenze dell’attività ispettiva fitosanitaria, della vigilanza del territorio, della ricerca, della sperimentazione, della didattica e dell’aggiornamento, connesse alle necessità del comparto della produzione agricola e di quella vivaistica, occupandosi tra le altre cose di micologia, virologia, batteriologia, ma anche di diagnostica nutrizionale e genetica. Si tratta di un grande passo in avanti compiuto dall’intera Calabria – ha concluso l’assessore Trematerra - nell’ambito della ricerca scientifica applicata all’agricoltura e di conseguenza del miglioramento della qualità dei prodotti della nostra terra”.
La sede centrale del Laboratorio – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sarà ubicata nei locali della Fondazione Mediterranea Terina di Lamezia Terme, mentre i nodi laboratoristici di primo controllo saranno situati presso gli uffici fitosanitari dei porti di Gioia Tauro e Corigliano Calabro. Il Laboratorio fitopatologico regionale si avvarrà della collaborazione di strutture pubbliche scientificamente qualificate e specializzate nell’area tematica di riferimento, come il Dipartimento di agraria dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, già partner scientifico della Fondazione Terina.
Qualora nell’ambito del Psr 2014/2020 saranno attivate le misure sul sostegno allo sviluppo rurale per consentire il potenziamento, l’infrastrutturazione ed il funzionamento del Laboratorio e della relativa rete, si procederà alla redazione di un piano pluriennale per gli investimenti, correlato agli anni di programmazione 2014/2020.