Presentato “D’improvviso, l’inverno". Arcidiaco: Reggio città della cultura giovane
Venerdì sorso, 23 maggio, ha avuto luogo presso il Centro Pierre la presentazione ufficiale del romanzo psicologico "D'improvviso, l'inverno" dell'artista e giovane scrittrice Domenica Cosoleto. Ad aprire l'evento Paola Tripodi, psicologa. “Ho apprezzato moltissimo il libro scritto dalla giovanissima quanto talentuosa Domenica Cosoleto” ha commentato la stessa Tripodi elogiando l’autrice che, a suo dire usa “una scrittura chiara, semplice ricca di stimoli sensoriali diversi: coinvolgente, soprattutto per noi reggini, potersi immergere visivamente nei bellissimi luoghi citati della nostra Reggio, piacevole “ascoltare” gli stimoli sonori che fanno da colonna sonora alle pagine del libro, tutti stimoli capaci di suscitare nel lettore, a seconda delle corde toccate, emozioni estremamente soggettive."
A seguire è intervenuta Alessandrina Paviglianiti, psicologa e psicoterapeuta che, partendo dagli input contenuti nel libro, ha acceso un piacevole dibattito con il pubblico e gli altri relatori suscitando un forte interesse per le tematiche trattate e un coinvolgimento emotivo nei presenti: "Centrali nel romanzo - ha detto - il ruolo dell'essere umano nella società ed il concetto di frantumazione dell'Io. Ci si pone degli interrogativi sul ruolo della famiglia, sul valore del tempo e delle piccole cose. Ci sono numerosi spunti di riflessione e la narrazione in prima persona e l'esaltazione del mondo del "micro" aiuta il lettore ad entrare immediatamente nel romanzo. La storia scritta dalla Cosoleto – ha concluso Paviglianiti - seppur di pura invenzione rispecchia la società odierna, ciò è dato dal fatto che persone di varie età a cui sono stati somministrati frammenti di racconto si siano ritrovati perfettamente negli episodi citati."
Presente inoltre Franco Arcidiaco, editore della “Città del Sole Edizioni”: "Una sfida difficile per una ragazza di soli 22 anni – il suo commento - interessarsi e trattare tematiche tanto delicate. Mi sorprende il suo modo di scrivere innovativo e fresco ed allo stesso tempo diretto e coinvolgente. Da quanto letto nel romanzo emerge il carattere particolare e maturo della Cosoleto che presenta un curriculum ricchissimo sotto il profilo artistico/culturale nonostante la giovane età. Ciò mi incoraggia – ha aggiunto Arcidiacono - e mi fa credere ancora di più che Reggio Calabria sia città della cultura giovane."
"Ho sempre amato la psicologia, l'arte, la letteratura romantica russa, giapponese e tedesca nonché gli scritti di moltissimi poeti italiani e stranieri come Cesare Pavese e John Keats - ha aggiunto l’autrice Domenica Cosoleto - Il mio intento è quello di fornire degli spunti di riflessione attraverso il romanzo e le colonne sonore che lo accompagnano. Per questo motivo, ho utilizzato un linguaggio semplice e immediato, affinché tutti potessero arrivare con facilità ai contenuti proposti."