Pd di Catanzaro: allarme tagli Trenitalia, “decisione miope e dannosa”
I sindacati che operano nell'ambito del trasporto pubblico locale lanciano un preoccupante allarme in merito alla rimodulazione del servizio di Trenitalia e Rti sull'asse ferroviario tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme, oltre che lungo la tratta Jonica tra Roccella e Crotone.
“Ancora una volta – commentano in una nota stampa dalla segreteria provinciale del Pd di Catanzaro - viene messo in discussione il diritto alla mobilità dei calabresi, nell'assordante silenzio della Giunta regionale troppo presa da altre vicende politiche e ordinaria disamministrazione, che resta ferma davanti ai tagli indiscriminati e allo smantellamento di servizi essenziali. Una rimodulazione che – aggiungono - significa soppressione e arriva dopo altri tagli alle corse regionali che hanno segnato negativamente la stessa tratta nell'autunno scorso. A farne le spese sempre i pendolari, giovani studenti e lavoratori, e un territorio che potrebbe avere una funzione centrale e strategica e invece rischia l'isolamento".
"Serve un intervento celere e deciso – continua la nota - per scongiurare le drammatiche conseguenze di questa decisione miope e dannosa. Le forze politiche e istituzionali, a partire dalle amministrazioni delle città interessate e dalle rappresentanze parlamentari, devono attivarsi per invertire il corso dello smantellamento, nell'attesa che la nuova classe dirigente alla guida della Regione si occupi in maniera determinante di un adeguato piano dei trasporti regionale”. Il Pd della provincia di Catanzaro si dice pertanto “pronto a fare la propria parte”.