Quindicenne ferito: fermato muratore 37enne

Cosenza Cronaca

Gli agenti della squadra mobile della questura di Cosenza e del Commissariato di Rossano (CS) hanno fermato il presunto feritore di un quindicenne, V.S., colpito da due pallottole nella serata di giovedì scorso.

Si tratta di Salvatore Abastante, 37 anni, di Rossano. Il fatto sarebbe da ricondurre a contrasti nel mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti. Altri dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra' alle ore 11,30 al Commissariato di Rossano. (AGI)

h 17:18 | "La nostra indagine, partita subito dopo il fatto, ha permesso di acquisire una serie di elementi tali da farci ritenere che sia stato proprio l'arrestato l'autore dell'omicidio". Lo ha detto Giuseppe Zanfini, Capo della squadra mobile di Cosenza, nel corso della conferenza stampa, che si e' tenuta a Rossano, relativa al fermo e al successivo arresto di Salvatore Abastante, 37 anni, di Rossano, ritenuto l'autore del ferimento di un quindicenne, V.S., avvenuto giovedi' scorso a colpi di fucile. Il ragazzo è al momento ricoverato nell'ospedale di Cosenza e non versa in pericolo di vita, essendo stato colpito ad una gamba e ad un fianco. Abastante era gia' sottoposto ad obbligo di firma per altri reati e avrebbe sparato nell'ambito di un regolamento di conti tra gruppi rivali nello spaccio di droga. Il ragazzo sarebbe stato colpito solo per errore, visto che era in compagnia di altri giovani, tra i quali forse c'era il vero obiettivo del raid. La polizia non ha ancora rinvenuto l'arma utilizzata, ma ha sequestrato una calzamaglia, una tuta, rinvenuta nell'alveo del fiume, nei pressi del luogo del tentato omicidio, e un capellino di lana. Tutti indumenti che sarebbero stati utilizzati da Abastante e sui quali sarà effettuato l'esame del Dna. "Le indagini continuano per chiarire ogni dettaglio", ha specificato Zanfini. Alla conferenza stampa era presente anche il dirigente del Commissariato di Rossano, Raffaele De Marco, che ha sottolineato "non abbiamo rinvenuto droga e stiamo vagliando tutte le possibili ipotesi riguardo al movente del fatto". (AGI)