Soveria Mannelli, al Rodari il concorso “Raccontare il Medioevo”
La classe II C plesso di Carlopoli, dell’Istituto comprensivo Gianni Rodari di Soveria Mannelli è risultata tra le vincitrici del concorso nazionale Raccontare il Medioevo indetto dall’Istituto Storico Italiano per il Medioevo di Roma.
Al concorso quest’anno avevano aderito oltre trenta scuole di tutto il territorio nazionale, con più di ottanta elaborati dei propri alunni.
Il lavoro per cui sono stati premiati i ragazzi, coordinati da Francesco Butera, è un racconto sulla vita di Gioacchino da Fiore.
Questa è la motivazione del premio:
“Il racconto dei ragazzi di Soveria Mannelli ha al suo centro le figure di Gioacchino da Fiore e di un ragazzino di umili origini, Bernardo, cresciuto all'ombra dell’abbazia di Santa Maria di Corazzo, destinato a diventare il fedele famulo del fondatore dell'ordine florense. Ma più dell'incontro tra queste due diversissime figure il testo ci mostra, con molta delicatezza, come la sete di conoscenza ed il desiderio di capire le meraviglie intorno a noi e nel profondo dell'animo umano, siano il grande motore del mondo e del suo progresso. Lo sguardo attento e acuto di un piccolo dischiude con freschezza e brio i retroscena e la vita minuta di un grande protagonista della storia della teologia e del monachesimo medievali. Tra le righe del racconto traspaiono, poi, l'attenzione e il grande amore dei ragazzi di Soveria per la storia della propria terra, descritta e tratteggiata in modo molto ben documentato”.
La cerimonia di premiazione del concorso si è svolta giovedì 22 maggio 2014, ore 11.30 presso la sede dell’Istituto storico italiano per il medioevo (piazza dell’Orologio, 4 – Roma). Erano presenti alla premiazione, tra gli altri, i dirigenti del MIUR, direzione generale per gli ordinamenti scolastici, ed il prof. Massimo Miglio, presidente dell'Istituto.