Brevi di cronaca dal reggino
Il 30 maggio a Bagnara Calabra, i Carabinieri hanno segnalato in stato di libertà all’autorità giudiziaria E.M., di nazionalità marocchina, di 22 anni, ed E.E., di nazionalità Marocchina, di 22 anni, poiché trovati in possesso di merce di dubbia provenienza (accessori per computer e materiale elettronico di vario genere), capi di abbigliamento di marchi contraffatti, tutto contenuto dentro un furgone di proprietà di uno dei due, e la somma in contanti di 90 euro, presunto provento della vendita illecita dei prodotti.
Sempre ieri, a Gioia Tauro, a conclusione dei servizi straordinari di controllo del territorio concordate con il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, alle 13 circa, i Carabinieri della Stazione di Gioia Tauro, Galatro, Feroleto della Chiesa e della C.I.O. dell’11° BTG. Puglia, hanno arrestato Atanasov Blagoy Georgiev, di nazionalità Bulgara, poiché, in modo fraudolento, tramite la manomissione del contatore, avrebbe alterato il consumo di energia elettrica della propria abitazione. L’arrestato, ultimate le formalità di rito, è stato tradotto presso il Tribunale di Palmi, per il direttissimo.
Lo stesso giorno, alle 18,30, in Contrada Ciambra di Gioia Tauro, sempre i Carabinieri hanno arrestato, per evasione dagli arresti domiciliari, Marcello Amato di 49 anni e Massimo Amato di 36 anni, poiché sono stati sorpresi al di fuori delle rispettive abitazioni in violazione degli obblighi imposti dalla misura cautelare.