Disboscamento a Cotronei, denunciato allevatore recidivo
Pur di impossessarsi un terreno boscato comunale, delinque a distanza di anni, e per tre volte. E’ la vicenda di un allevatore 68enne di Cotronei, G.M. a cui la Forestale gli contesta, per l’ennesima volta, i reati di invasione di terreno demaniale e deturpamento di bellezze naturali.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio a tutela dell’ambiente, il personale del Comando Stazione di Petilia Policastro, ha segnalato all’Autorità giudiziaria l'allevatore di Cotronei che detenendo in concessione per il pascolo un terreno boscato, posto in località “Macchia della Castagna” del comune di Cotronei e di proprietà del comune di Sersale, avrebbe proceduto al dissodamento di una area di circa 5.000 metri quadri con mezzi meccanici e mettendovi, successivamente, a dimora diverse piante da frutto, trasformando di fatto il bosco in un’altra coltura.
Questi, alla vista degli agenti, si sarebbe giustificato affermando di aver avanzato, al comune proprietario (Sersale), una richiesta di legittimazione, che gli stessi agenti hanno acquisito in un secondo tempo presso l’ufficio tecnico comunale e che, trovata priva di alcun risposta e parere in merito, non costituirebbe alcun titolo di proprietà.
Poiché il terreno, inoltre, è stato oggetto di rimboschimento da parte degli Enti regionali per le opere di forestazione e con soldi pubblici, tale circostanza, per legge, comporta l’impossibilità di un cambio colturale e quindi un divieto assoluto alla trasformazione del terreno in un'altra coltura.
Per questi due aspetti l’allevatore dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di invasione di terreno demaniale e deturpamento di bellezze naturali, oltre che pagare una cospicua sanzione amministrativa. Anche gli enti interessati alla vicenda, Comune e Azienda Forestale della Regione Calabria, sono stati informati per le rispettive competenza affinché si attivino per i dovuti provvedimenti.