M5S Rende: “Hanno tradito il voto degli elettori”
"Hanno alzato i toni nel corso della campagna elettorale, detto cose che durante la passata consiliatura non si sarebbero mai sognati di dire, portato avanti istanze di cittadinanza attiva che non rientrano né nelle loro corde né in quelle dei partiti che rappresentano". E' quanto afferma il M5s di Rende.
"Oggi che i giochi sono fatti e il ballottaggio è alle porte, assistiamo al solito dietrofront di riposizionamento.- Continua la nota - In altri termini, al vecchio e logoro gioco della spartizione delle poltrone. Un gioco che, secondo noi, inficia la fiducia che gli elettori hanno espresso con il loro voto dimostrando la trasversalità dei comportamenti che nascondono azioni di contrasto strumentali. Ora a Rende iniziano a delinearsi le diverse forze in campo. Iniziano a crearsi quelle rotture necessarie al potere per cercare di restare al potere. Gli apparentamenti delle ultime ore (Cuzzocrea-Principe) raccontano questo, e raccontano questo anche gli apparentamenti non confessati (De Rose/Talarico-Principe? o De Rose/Talarico-Manna? Forse è vera la seconda...) ma – potrebbe anche darsi – già avvenuti. La stessa cosa raccontano quegli apparentamenti agognati e successivamente sconfessati (Pizzini-Principe).Ma quanto vale un posto nel Consiglio Comunale a Rende? E quanto vale il voto degli elettori? Per noi del Movimento 5 Stelle un posto in Consiglio vale tantissimo perché solo da quella posizione si può controllare la casta da vicino, leggere gli atti prima che questi siano deliberati, scoprire i giochi prima che sia troppo tardi. Concludono dicendo: "Mentre il voto e la fiducia degli elettori per noi non hanno prezzo, soprattutto quando questo è un voto libero ed incondizionato, scevro da interessi particolari ed è – soprattutto - un voto di opinione. Noi siamo gli unici che non tradiamo il voto degli elettori, che manteniamo fede alle promesse e alle parole fatte in campagna elettorale e che ci vogliamo identificare con coerenza e credibilità".