Nota Confartigianato di Crotone “ Imprese lasciate sole”

Crotone Attualità

"In questi giorni abbiamo ricevuto una serie di lamentele circa l’attività della Regione Calabria e di Unioncamere per l’abbandono in cui sono state lasciate le nostre imprese che con molti sacrifici tentano di uscire da questa crisi profonda che sta annientando tutto il nostro tessuto produttivo". E' quanto afferma la Confcommercio di Crotone.

"In sintesi, le aziende calabresi - continua la nota - con immenso rammarico, prendono atto, dell’ abbandono totale da parte di alcune Istituzioni che invece nel passato sono state sempre attente e presenti a fianco delle imprese, sostenendole nella creazione di sviluppo e ricchezza del territorio. L’assenza delle Istituzioni in una delle più importanti manifestazioni fieristiche dell’ agroalimentare in Europa, il “ Cibus di Parma “, svoltosi dal 5 al 8 Maggio, la dice lunga sugli obiettivi concreti perseguiti da Unioncamere Calabria, dall’ Assessorato all’ internazionalizzazione e dall’ Assessorato all’ agricoltura che, con molta superficialità, proclamano di continuo sostegno agli imprenditori e sviluppo ma di fatto non danno alcun fondamentale e concreto sostegno ai nostri “Capitani Coraggiosi”. Tanti operatori avevano puntato al Cibus, essendo tale manifestazione una vetrina di grande rilievo nel settore agroalimentare, invece sono stati costretti a dover rinunciare preso atto dei costi esosi di partecipazione a cui gli Enti sopramenzionati avevano sempre contribuito.

D’altra parte la partecipazione a questi eventi è un’attività importante che questi Enti devono perseguire per lo sviluppo reale della nostra economia.Un altro esempio sintomatico di questa situazione di stallo e quello che stiamo registrando anche per un altro evento che era diventato un punto fermo per le nostre aziende dell’agroalimentare. Le istituzioni, pur essendo a conoscenza che il mercato americano rappresenta per le nostre aziende terreno fertile sul quale poter impostare un piano di concreto sviluppo e di crescita aziendale, quest’anno, in linea con quanto fatto a Parma, disertano un altro importante evento come la manifestazione fieristica “ Summer Fancy Food” in programma dal 29 giugno al 1 luglio 2014 a New York.Fatte queste considerazioni, ci chiediamo se il presidente di Uniocamere, Lucio Dattola, l’ Assessore all’ agricoltura, Michele Trematerra, e l’ Assessore all’ internazionalizzazione, Luigi Fedele, pensano davvero di creare sviluppo e occupazione sul territorio con un’ attività di promozione che di fatto sta lasciando le poche imprese coraggiose sole ad affrontare un mercato globale sempre più difficile e concorrenziale.Vogliamo invitare i signori amministratori di cui sopra a riprogrammare la loro attività, in caso contrario, anche tramite questa nota, li vogliamo informare che gli imprenditori del settore interessato dovranno disertare forzatamente tali appuntamenti, importanti per veicolare seriamente il nostro Made in Italy e nella fattispecie il Made in Calabria che tantissime volte ha rappresentato la nostra vera risorsa per creare PIL reale e posti di lavoro dipendente.

Conclude dicendo : In questo momento particolare, con questa disoccupazione, ci voleva un’attività di promozione più incisiva e più mirata, purtroppo dobbiamo registrare questa inversione di marcia che di fatto penalizza le aziende più intraprendenti che con molti sacrifici, in giro per il mondo, promuovono il nostro territorio e i nostri magnifici prodotti. Auspichiamo un vero cambio di marcia altrimenti anche quelle aziende strutturate che hanno le giuste potenzialità per creare sviluppo ed occupazione dovranno fare i conti con chiusure aziendali e ulteriori licenziamenti".