‘Ndrangheta: processo “Itaca”, pm chiede giudizio per 27 indagati
Si è conclusa con la richiesta di mandare sotto processo tutti e 27 gli indagati la requisitoria del pubblico ministero nell'ambito dell'udienza preliminare a carico di altrettante persone coinvolte nell'operazione battezzata "Itaca", diretta contro presunti affiliati alla cosca Gallace-Gallelli operante tra Badolato e Guardavalle, nel catanzarese.
Il sostituto procuratore antimafia, Vincenzo Capomolla, ha insistito nella propria richiesta di rinvio a giudizio dopo aver ripercorso l'impianto accusatorio costruito grazie alle indagini dei carabinieri. Infine l'udienza è stata rinviata al 26 giugno per le arringhe difensive. L'operazione "Itaca" è stata eseguita nello scorso luglio ed ha portato in carcere 25 persone ritenute componenti della cosca Gallace-Gallelli. Una cosca particolarmente potente, come chiarito dagli investigatori, attiva nel basso Ionio catanzarese, ma con ramificazioni nella zona di Nettuno, nel Lazio, e nella provincia di Milano.
Nella bufera giudiziaria era finito anche il sindaco di Badolato, Giuseppe Nicola Parretta, mentre l'Amministrazione comunale è stata al centro delle verifiche da parte della commissione di accesso prefettizia per presunte infiltrazioni mafiose. Per alcuni degli indagati il processo si sta svolgendo con rito immediato, a seguito della relativa richiesta della Dda, davanti al tribunale collegiale. Per i restanti 27 indagati, invece, si attende adesso la pronuncia del gup che deciderà se e chi mandare sotto processo. (AGI)