Chioschi di Giovino, Capellupo: dopo 2 anni di denunce e proposte ancora questione irrisolta
“Condivido a pieno quanto hanno nuovamente denunciato Massimo Gualtieri e Fulvio Tolomeo del Movimento Civico Catanzaro Marina sulla questione dei chioschi sul lungomare di Giovino.” È quanto afferma in una nota Vincenzo Capellupo, Consigliere Comune Catanzaro.
“Con estrema precisione indicano quelli che sono gli elementi di particolare criticità della vicenda, che lo ricordo, va avanti in varie sedi praticamente da due anni. Alle mie interrogazioni tra una non risposta e l’altra, l’Amministrazione ha prodotto solo inutili riunioni e promesse incrociate senza mai manifestare un approccio realmente propositivo.- Dichiara Capellupo - Perché? Quali sono le ragioni di questo atteggiamento in seno all’Amministrazione Abramo? Quali interessi dietro?
Sarebbe interessante capire se la vicenda che si perde in una gestione clientelare, con l’originario affidamento unilaterale e senza bando, e privatistica della cosa pubblica integra un qualche reato e un danno erariale per l’Amministrazione comunale di Catanzaro.
Sicuramente - afferma- ed innegabilmente siamo innanzi ad una opportunità persa, che manca ai cittadini catanzaresi; un servizio negato ai turisti ed ai bagnati da parte di una politica piccola che non comprende l’importanza di valorizzare le proprie risorse a fine pubblico. Vedere queste strutture pubbliche, nonostante le numerose proposte fatte anche da noi dell’opposizione, preda di atti vandalici e non sapere chi ne ha le chiavi e continua ad utilizzarli come deposito personale, ha dell’assurdo ed è un fallimento di questa Amministrazione.
Il Sindaco dovrebbe rispondere, dopo non averlo fatto alle mie interrogazioni, alle istanze di trasparenza e di chiarezza che molti amministratori e cittadini manifestano su questa specifica questione. – Conclude il Consigliere comunale- Fosse solo per smentire chi pensa che la presunta regola generale di questa Amministrazione è che le cose