La comunità terapeutica “Vecchio Borgo” compie 11 anni

Reggio Calabria Salute
La Comunità terapeutica “Vecchio Borgo”

Proprio in questi giorni, undici anni fa, iniziava il suo cammino la Comunità terapeutica “Vecchio Borgo”. Nasceva per volere dei coniugi Pino e Daniela Latella che avevano dato vita all’Associazione William Latella, organizzazione non lucrativa di utilità sociale e, grazie ad una famiglia che, in comodato gratuito aveva messo a disposizione dell’ente una casa rurale con annesso terreno consentendo, così, la promozione di attività di recupero socio sanitario e di reinserimento sociale di persone tossicodipendenti e alcolisti.

“Vecchio Borgo” ha trovato dunque posto in un vecchio casolare ristrutturato e la sua posizione è particolare. Situata al confine del comune di Motta San Giovanni, per arrivare in struttura, la via più breve e percorribile è la strada che porta ad Oliveto (piccola frazione del comune di Reggio Calabria). Oltre alla struttura, la comunità abbraccia un territorio di circa un ettaro che si caratterizza per i vari terrazzamenti tutti accessibili e funzionali, ricchi di piante di ulivi, antiche querce. Particolare attenzione è data alla possibilità d’uso di questi spazi esterni.

L’ambiente è gradevole, organizzato al meglio per favorire l’espletamento di tutte le attività. Camminando per i sentieri della Comunità è facile imbattersi negli asinelli e nei cavalli che pascolano liberamente. Gli animali, soprattutto equini, aiutano a potenziare nei pazienti la loro conoscenza, la capacità di imparare a rapportarsi ad essi, ad utilizzarli quale strumento terapeutico in grado di instaurare un importante canale di contatto corporeo in un clima relazionale che permette più facilmente di lasciarsi andare e superare disturbi cognitivi, affettivi, comportamentali.

La casa è dotata di spazi di aggregazione e socializzazione (sala Tv, sala riunioni, sala lettura). Ospita persone provenienti da tutta Italia, seguite a tempo pieno da operatori professionali che, con un lavoro d’equipe ,organizzano i momenti ergoterapici, terapeutici, ludici. La Comunità è iscritta all’Albo Regionale e accreditata presso la Regione Calabria, per 8 posti in regime di residenzialità e 15 posti in regime di semiresidenzialità. Inoltre, per assicurare un trattamento di recupero anche a persone con vincoli restrittivi (provvedimenti giudiziari), con un decreto del 29 dicembre 2005 emanato dal Ministero della Giustizia, è stato riconosciuta alla struttura l’idoneità ad ospitare imputati tossicodipendenti in regime di arresti domiciliari.

La Comunità ha definito, nella carta dei servizi, nel programma terapeutico e nel regolamento i criteri, le modalità e le responsabilità per la realizzazione della fase di ammissione ovvero per la fase di presa in carico e per l’esecutività del progetto individuale. Il trattamento proposto nella Comunità “Vecchio Borgo”prevede la possibilità di poter effettuare un progetto semiresidenziale per quei soggetti la cui storia tossicologica, l’ambiente socio-familiare siano tali da consentirlo; per chi proviene da esperienze residenziali e che tuttavia necessiti ancora di un percorso a breve o medio termine (per esito fallimentare delle precedenti) e stimolare le risorse già in precedenza ritrovate e che devono essere soltanto sostenute.