Siglato protocollo d’intesa tra Confcommercio e Unical
Si è svolta oggi presso la Sala Conferenze di via Alimena 14, la conferenza stampa per la presentazione dell’accordo quadro tra l’Università della Calabria, rappresentata dal Magnifico Rettore Gino Mirocle Crisci e la Confcommercio Cosenza rappresentata dal Presidente Klaus Algieri.
L’accordo prevede l’istituzione di borse di studio, finanziate da Confcommercio, volte a garantire l’accesso ad attività di tirocini e stage. L’offerta formativa si rivolge a neolaureati che abbiano conseguito un titolo di laurea magistrale o di laurea magistrale a ciclo unico per uno dei Corsi di Studio afferenti al Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche. Per attuare i contenuti dell’offerta formativa è stata prevista l’istituzione di una Commissione tecnico-scientifica, composta da quattro membri: due nominati dal Direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche e due nominati dal Presidente di Confcommercio Cosenza.
Il Presidente Algieri e il Rettore Crisci hanno sottolineato più volte, nel corso della conferenza stampa, l’importanza di instaurare collaborazioni che costituiscano un punto di raccordo tra mondo accademico e il sistema imprenditoriale. Il Presidente Algieri ha espresso profonda soddisfazione per l’accordo raggiunto: "c’è sempre più bisogno di giovani formati per l’impresa che posseggano quelle professionalità e quelle competenze in linea con le aspettative del mercato del lavoro. I giovani che con impegno hanno concluso il loro percorso accademico – ha continuato Algieri – meritano di avere opportunità formative valide. Vogliamo contribuire alla crescita del territorio e alla creazione di concrete occasioni di lavoro. È con queste finalità che è stato stipulato questo accordo ".
Pienamente soddisfatto il Rettore Crisci che ha evidenziato come “questa collaborazione tra Confcommercio e Università avrà la possibilità di creare relazioni utili in grado di promuovere interventi capaci di incidere positivamente sulle diverse attività economiche, sociali e culturali e di avere importanti ricadute anche per la formazione e la crescita dei giovani laureati. L'avvio di questo progetto – ha continuato Crisci – rappresenta un’occasione utile e stimolante che mette al centro la sinergia tra il mondo produttivo e quello accademico”