Cciaa su possibile soppressione delle sezioni staccate dei Tribunali
"La Consulta provinciale dei liberi professionisi della camera di commercio di Reggio Calabria nel prendere atto che il Consiglio dei Ministri, nell’ambito dell’adozione di misure urgenti in materia di organizzazione della Pubblica Amministrazione, ha deciso la soppressione delle sezioni staccate dei Tribunali amministrativi, tra le quali è inclusa quella di Reggio Calabria, eleva una forte ed unanime protesta contro questa decisione. "Lo si legge in una nota della stessa consulta .
La concentrazione in Catanzaro della giurisdizione amministrativa sarà infatti causa di gravi disagi e difficoltà per l’accesso alla Giustizia non solo a danno di tutti i cittadini, per la tutela dei loro diritti, ma anche in danno delle amministrazioni comunali, della Provincia, della Camera di Commercio, degli altri Enti pubblici e di tutte le categorie dei liberi professionisti. "La stessa sarà inoltre - prosegue la nota - fonte di un notevole aumento dei costi sociali ed individuali, sia in quanto non tiene conto della precaria condizione dei trasporti regionali, sia in quanto affollerà inutilmente in un’unica sede un consistente numero di cause con prevedibile rallentamento dei tempi stessi della giustizia. Si ritiene, inoltre, che stante l’attuale assetto organizzativo del Tar di Reggio Calabria, nessun risparmio di costi gestionali possa derivare dalla scelta in questione, quanto piuttosto un aggravio di spesa. L’annunziata soppressione della Sezione del Tar di Reggio Calabria non tiene peraltro conto della particolare situazione del territorio della Provincia di Reggio Calabria, che ha l’esigenza della costante e vicina presenza delle Istituzioni che esercitano le funzioni proprie della giurisdizione, come ha validamente messo in evidenza il Presidente della Sezione del Tar dott. Roberto Politi, nella sua nota del 18 giugno, diretta al Presidente della Repubblica. Il provvedimento, inoltre, omette di considerare che Reggio Calabria è Città Metropolitana e sede del Consiglio Regionale della Calabria. La Consulta chiede ai Parlamentari, eletti - chiude la nota - nella circoscrizione di Reggio Calabria, ai Consiglieri Regionali, ai rappresentanti delle istituzioni politico-amministrative della città di Reggio Calabria e della Provincia l’impegno comune e solidale per il mantenimento della Sezione del Tar di Reggio Calabria.