Premio per la Cultura Mediterranea: primo esame delle opere
La Giuria internazionale della VIII edizione del Premio per la Cultura Mediterranea ha proceduto ad un primo esame comparato delle opere degli autori più significativi delle diverse espressioni della cultura mediterranea. Massiccia la partecipazione delle case editrici italiane che hanno aderito al bando emanato dalla Fondazione Carical. Altissimo il livello delle opere e degli scrittori.
La necessità di conoscenza e confronto con le diverse radici delle civiltà che si affacciano sul Mare nostrum è da sempre il filo conduttore del lavoro rigoroso ed esigente dei giurati, che quest’anno hanno subito espresso un orientamento favorevole verso due esponenti del panorama letterario e intellettuale spagnolo: per la Sezione Scienze dell’Uomo Fernando Savater, noto tra l’altro per il suo saggio Etica per un figlio, nel quale tra humour e vivida saggezza offre un compendio di riflessioni sull’“arte di vivere” e la scrittrice Clara Usón, candidata nella Sezione Narrativa per il suo intenso racconto tra finzione narrativa e indagine storica: La figlia, pubblicato in Italia da Sellerio, ritratto introspettivo e al contempo deflagrante di Ana, giovane e brillante studentessa serba, la quale scoprirà con raccapriccio che il suo amato padre è il temuto “boia dei Balcani”, il generale Ratko Mladić.
Tra le sette sezioni in concorso, quella dedicata alle opere di esordienti, la Narrativa Giovani, affidata al giudizio di oltre 300 studenti di istituti di istruzione superiore calabresi e lucani, ha premiato quest’anno il giornalista Daniele Bresciani per il romanzo Ti volevo dire, edito da Rizzoli; la difficoltà di comunicare il dolore, che annichilisce la quattordicenne Viola alla morte improvvisa del padre tanto da renderla muta, è raccontata seguendo gli intricati percorsi della conoscenza di un passato salvifico, in cui ritrovare i suoni per esprimere finalmente la propria voce interiore.
Nei prossimi giorni sarà definito il quadro completo dei vincitori della VIII edizione. Il lavoro della Giuria è particolarmente impegnativo visto che sono pervenute complessivamente circa 200 candidature.