Comune di Tortora, bilancio di previsione: esenzione Tari e azzeramento della Tasi
Nel corso del Consiglio comunale che si è tenuto in seduta ordinaria lo scorso 4 luglio, sono stati approvati i regolamenti e le tariffe dei tributi locali per il 2014 ed è stato deliberato il documento di programmazione amministrativo e finanziario.
Rilevanti le novità introdotte in materia di IMU, TARI e TASI. Per quanto riguarda l’Imu 2014, si è ritenuto opportuno introdurre nuove ed ulteriori agevolazioni per gli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti di primo grado, assimilando gli stessi all’abitazione principale e quindi rendendoli esenti. Inoltre per le seconde case, è stata mantenuta l’aliquota base del 7,60 per mille.
In materia di Tari, oltre a riconoscere riduzioni del 30 % per i contribuenti, appartenenti alla fasce sociali più deboli come invalidi civili, portatori di handicap, vedovi e vedove, anziani ultrasettantenni e famiglie numerose, sono state introdotte riduzioni del 30% anche per le utenze non domestiche come bar, pizzerie, ristoranti, pescherie, ortofrutta, la cui presenza, in questo momento di crisi economica, deve essere salvaguardata.
A ciò occorre aggiungere una fiscalità di vantaggio per tutte le attività commerciali ed artigiane esistenti, avviate al Centro storico e nelle frazioni montane, la cui Tari sarà abbattuta del 50 %. Per tutte le utenze domestiche, inoltre, in considerazione dell’ottimo risultato della raccolta differenziata, la parte variabile della tariffa verrà ridotta del 30%.
La novità Tasi è stata introdotta in modo tale da non costituire un ulteriore aggravio di imposta per chi possiede l’abitazione principale, per cui l’aliquota di riferimento è stata completamente azzerata, mentre per tutti gli altri immobili sarà dovuto il 2,5 per mille a copertura del 45% dei costi dei servizi indivisibili.
Il bilancio di previsione si presenta, nella versione 2014, come un documento che cerca di dare all’Ente certezza finanziaria e amministrativa, in un contesto istituzionale, normativo e fiscale di assoluta incertezza, di scarsità delle risorse pubbliche ma soprattutto di continua complicazione della fiscalità locale. Un bilancio di previsione 2014 che contempla la necessità di garantire servizi adeguati alle esigenze dei cittadini e dei turisti che hanno scelto la nostra cittadina, sia in termini qualitativi che quantitativi, senza ricorrere ad aumenti indiscriminati delle imposte locali.
“Si tratta di un bilancio che contiene un piano di opere pubbliche importanti, finalizzate alle riqualificazione ambientale e urbana, alla costruzione di parcheggi al centro storico, alla ristrutturazione degli edifici scolastici, alla realizzazione del nuovo museo comunale, ricorrendo a finanziamenti regionali e ministeriali, ma soprattutto, un bilancio che sancisce il finanziamento e la realizzazione del Parco archeologico di Blanda, un’opera strategica per tutto il comprensorio territoriale, in grado di proiettare il paese verso uno sviluppo economico e turistico di grandi prospettive”. L’ha detto l’assessore al Bilancio e programmazione economica Filippo Matellicani.