Partito Democratico di Reggio su vicenda Oppido
"L'atto di sudditanza compiuto in ossequio ad un condannato per mafia, durante una manifestazione religiosa, a Oppido Mamertina, ha lasciato in ognuno di noi un senso di estremo disagio davanti al ruolo che la Chiesa ricopre, oggi, in alcune comunità.". E quanto si legge in una nota del Partito democratico di Reggio Calabria. "Non sono bastate le - continua la federazione - parole del Papa, dunque, che nella sua visita in Calabria di pochi giorni addietro ha fermamente scomunicato coloro i quali si sono macchiati di reati di mafia, per porre fine a questi episodi di assoggettamento da parte di alcune istituzioni civili e religiose. Di una inaudita gravità, infatti, la circostanza che registrerebbe l'indifferenza, oltre che dei sacerdoti, degli amministratori locali a capo del corteo religioso.
Degno di stima - conclude la nota - ed ammirazione, invece, per l'alta responsabilità ed il senso dello Stato dimostrati, è il gesto delle forze dell'Ordine, presenti in piazza per svolgere il regolare servizio di sicurezza, che davanti ad un gesto tanto volgare si sono allontanate per mettere a verbale quanto accaduto e permettere così l'apertura di una indagine che approderà sul tavolo della commissione Antimafia, come reso noto dalla Presidente Rosy Bindi."