Sanità: l’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” consegna due borse di studio

Testimonianze permanenti in ricordo di due illustri professionisti che hanno contribuito a rendere grande il nome dell'Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”.

Nella pomeriggio di ieri, 7 luglio 2014, nel corso di una cerimonia privata alla quale hanno preso parte i parenti dei professionisti scomparsi, il Direttore Sanitario Francesco Miceli, il Direttore Amministrativo Mario Donato e il Direttore del Dipartimento di Emergenza ed Accettazione Mario Verre, la Direzione Generale dell'Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio ha consegnato le borse di studio intitolate ai medici scomparsi prematuramente Pasquale Saraco ed Enzo Consarino.

Le borse di studio sono state attribuite a Mariateresa Caruso e Antonio Giacomelli, Specializzati in Anestesia e Rianimazione, individuati tramite selezione pubblica.

La volontà della Direzione Generale di intitolare le borse di studio ai compianti amici Pasquale Saraco ed Enzo Consarino va nella direzione di ribadire l'importante ruolo rivestito dai professionisti non solo per l'azienda e la città tutta ma per il mondo della sanità in generale.

Un mondo della sanità che la direzione strategica dell'azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” intende difendere e sostenere anche attraverso borse di studio ai giovani medici. Nel corso dell'anno, infatti, l'azienda ha consegnato tredici borse di studio ad altrettanti brillanti medici specializzati offrendo loro la possibilità di continuare il percorso lavorativo nella propria regione. Valorizzare la formazione, la ricerca scientifica e lo scambio di esperienze ai fini del progresso scientifico e culturale dell'intera Regione. E nello stesso tempo contribuire ad arginare la pericolosa emorragia che allontana i giovani medici premiando le eccellenze.

Pasquale Saraco, scomparso il 3 gennaio del 2014, è stato «un rappresentante di primo livello della sanità ospedaliera calabrese – ha affermato il Direttore Generale – che ha saputo dimostrare le proprie doti di abnegazione, passione e indiscutibile competenza in una specializzazione tra le più difficili. Le sue doti umane, oltre che professionali, - ha concluso il Dg – hanno contribuito a renderlo stimato e amato da amici, colleghi e pazienti».

Il prestigioso medico, classe 1956, è stato primario di Anestesia all’Ospedale di Soverato ed in precedenza ottimo professionista e Dirigente Medico di I Livello anche della maggiore struttura del capoluogo.

Dal 1995 al 2005 è stato Responsabile del servizio di Anestesia e Rianimazione del Centro Medico Legale di Medicina Militare di Catanzaro.

Ha insegnato presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione e presso il Corso di Laurea in Ostetricia oltre che aver offerto le sue conoscenze nei vari corsi di Medicina istituiti presso l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.

Enzo Consarino, scomparso il 19 marzo del 2013 «è stato - ha affermato il Direttore Generale - un valente anestesista, uomo e professionista dalle smisurate doti umane, professionali ed etiche che lo rendevano un medico di riferimento per la grande famiglia dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”. Con il suo contributo – ha concluso il Dg- sono state scritte pagine importanti della sanità calabrese».

Classe 1952, il dirigente medico responsabile dell’Unità di Day Surgery in Anestesia dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” è stato assistente incaricato e poi di ruolo presso l’Ospedale civile di Crotone presso il Servizio di Anestesia e Rianimazione.

Ricordare gli amici, oltre che gli ottimi professionisti, con una borsa di studio a loro intitolata vuole ribadire, ulteriormente, la vicinanza della Direzione e della struttura tutta ai familiari e vuole essere un auspicio affinché gli amici scomparsi possano guidare dall’alto i giovani colleghi che si avvicina all’affascinante, quanto complicato, mondo della medicina.