Al via il progetto informatico sanitario. Dattolo: “Si avvia l’era del digitale”
L’assessore regionale all’urbanistica, con delega all’informatizzazione, Alfonso Dattolo ha annunciato, oggi in conferenza stampa, nella sede della presidenza della Giunta di palazzo Alemanni, la firma dell’accordo per la realizzazione del sistema informativo sanitario della Regione Sec-Sisr.
Il progetto – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sarà realizzato dalla società quotata in Borsa Exprivia, in RTI con la società Data Processing. L’importo complessivo della commessa aggiudicata dalla RTI Exprivia aamonta ad un importo complessivo di 13,3 milioni di euro, di cui circa il 50% è la quota di Exprivia. L’appalto avrà la durata di 48 mesi.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti Fabio Rossi per Exprivia e Marco Aldrovandi per Data Processing. Al tavolo con l’assessore anche il dirigente generali Bruno Zito, del Dipartimento Salute, Umberto Nucara, del Dipartimento personale, e i dirigenti regionali Innocenza Ruberto e Salvatore Lopresti.
L’attività oggetto del contratto prevede la realizzazione del sistema di gestione codifiche standard e anagrafiche, del sistema direzionale, del sistema integrato amministrativo contabile, del sistema sanità, del sistema registri di patologia e di tutta la piattaforma tecnologica con annessi componenti infrastrutturali.
Il progetto Sec-Sisr dovrà supportare: il Dipartimento regionale tutela della salute per raggiungere gli obiettivi di rientro prestabiliti e tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere della Regione, per le attività relative al funzionamento dell’apparato amministrativo-contabile e di governo, oltre che al rispetto dei vincoli organizzativi, gestionali e finanziari.
“Oggi – ha dichiarato l’assessore Dattolo – affrontiamo un passaggio fondamentale che attiene all’era digitale in sanità. Un tassello importante, frutto della lungimiranza dell’ex presidente Scopelliti, che si incanala in un percorso che mette insieme il miglioramento dei servizi, la velocizzazione e l’ottimizzazione economica e che vedrà, nei prossimi giorni, anche la presentazione della banda larga ed ultra larga. Apriamo oggi – ha ribadito l’esponente della Giunta - una pagina importante per tutti i calabresi: oggi parte l’era digitale in sanità che ci pone sullo stesso livello delle altre regioni d’Italia. L’attività congiunta tra il settore società dell’informazione e dipartimento salute nei mesi scorsi ha permesso di definire, solo per citarne una, un programma specifico per l’istituzione del Fascicolo sanitario elettronico, sfatando il mito dell’eterno ritardo della Calabria nelle azioni volte a favorire l’innovazione tecnologica e la creazione di buone pratiche. Sono fiducioso – ha detto infine l’assessore Dattolo –che entro due anni la cittadinanza calabrese potrà disporre di servizi sanitari efficienti e facilmente fruibili grazie al supporto delle moderne tecnologie dell’informazione al pari delle eccellenze nazionali, avviando così una corsa verso l’azzeramento dello storico gap Nord-Sud”.
Soddisfazione del risultato ha espresso anche il dirigente Nucara il quale, dopo aver ringraziato Scopelliti per aver puntato con forza su questo percorso, ha detto che “si tratta di un grande contratto che supera i 20 milioni di investimento e che ci consentirà di agganciarci al resto d’Europa. Oggi tagliamo il nastro di un progetto che punta - ha spiegato Nucara - ad amministrare la sanità in modo manageriale e che si muove su quattro obiettivi: supporto del percorso per il risanamento del debito e riqualificazione del sistema sanitario, amministrazione dei sistemi contabili e della gestione delle risorse umane, promozione dell’integrazione di questi sistemi ed erogazione dei servizi, superamento dei limiti del patrimonio applicativo ed informatico disomogeneo puntando a creare un sistema piramidale”.
“La prima delibera sull’informatizzazione - ha ricordato il dirigente Zito - risale al 1996. Oggi, finalmente, siamo qui a formalizzare un contratto frutto di una filiera di tecnici e politici che ci farà guadagnare credibilità a livello nazionale nel settore sanità”.
Rossi ha spigato che “per la realizzazione del sistema informativo sanitario della Regione Calabria, Exprivia metterà a valore le proprie competenze e soluzioni della suite e4cure per il governo, il controllo strategico e la gestione dei sistemi informativi direzionali. La suite e4cure, che racchiude soluzioni innovative per il governo e controllo a livello regionale, per l’assistenza territoriale erogata dalle Aziende Sanitarie Locali e per l’assistenza ospedaliera, è installata in oltre 200 organizzazioni sanitarie ed ospedaliere pubbliche e private distribuite in tutta Italia e in 40 ospedali all’estero”.
Aldrovandi ha detto che “Data Processing fornirà la propria suite di prodotti software Smart*Health ed i servizi correlati per l’avviamento nelle Aziende sanitarie e ospedaliere della Regione”.
Secondo i rigenti Ruberto e Lopresi “a realizzazione di questo ambizioso progetto consentirà di armonizzare i sistemi contabili ed i processi di gestione delle risorse delle aziende sanitarie e, quindi, di agevolare i flussi informativi verso la Regione e, contemporaneamente, di favorire il raccordo dei sistemi di governo del Sistema Sanitario Regionale con i diversi la Regione, le Aziende sanitarie, e il Ministero della salute”.