Cgil Pollino Sibaritide Tirreno su mobilità ed infrastrutture
"E’ importante il lavoro che i Sindaci dell’area Jonica hanno svolto nelle ultime settimane per definire con Anas i dettagli che possono consentire la progettazione definitiva per l’apertura dei cantieri ss 106. Non comprendiamo allo stato, alcune posizioni rispetto ad una richiesta di cambio complessivo del tracciato che altro non farebbe che rimettere tutto al punto di partenza con il chiaro obiettivo di bloccare l’iter amministrativo ed il rischio della perdita dell’intero investimento dell’ammodernamento e messa in sicurezza della ss 106, con un danno enorme per la Calabria ed i cittadini calabresi". E' quanto scrive la Segreteria Cgil Pollino Sibaritide Tirreno.
"Così come riteniamo - continua la nota - che l’ idea di metropolitana di superficie debba coinvolgere tutto il tratto Jonico Cosentino, da Rocca Imperiale e non solo il tratto Sibari-Crotone.
A questo proposito è opportuno che i Sindaci di Corigliano e Rossano si impegnino a fare sinergia con tutti i Sindaci del Territorio per definire un’ intesa istituzionale e per costituire un Consorzio misto con tutte le amministrazioni comunali.
Al territorio serve un protagonismo complessivo, capace di creare un sistema territoriale che sui grandi temi come la mobilità, quelli della salute, dell’ambiente, dello sviluppo e del suo assetto istituzionale, ragioni all’unisono con un coinvolgimento dei cittadini.
Non vorremmo che dopo lo svolgimento delle elezioni regionali, tutto torni al punto di partenza. I cittadini questa volta non capirebbero".