Morra (M5S): “Manderemo a casa la classe politica calabrese”

Reggio Calabria Attualità
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“In una regione amministrata da gente onesta, in un Paese normale, le discariche non sono gestite dalla 'Ndrangheta”. Lo afferma il portavoce al Senato Nicola Morra (M5S) a seguito dell’arresto di 24 persone da parte dei carabinieri di Reggio Calabria che hanno fatto luce sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel settore degli appalti ecologici. Ad ora sono stati sequestrati beni per 18 milioni di euro.

“Ancora mafia in Calabria, ancora "munnizza", Il Movimento 5 stelle -contrariamente ai partiti- ha delle proposte concrete affinché questo non accada più, in Calabria come nel resto d'Italia: mettere cittadini onesti nelle istituzioni; una gestione sostenibile dei rifiuti abbandonando il sistema delle discariche inquinanti, recuperando e riciclando i rifiuti»

Morra prosegue incalzando l’attuale classe dirigente regionale: “Sembra tanto semplice. Ma per realizzare questo, noi calabresi, dobbiamo prima superare un ostacolo: la partitocrazia”.

Conclude il portavoce al Senato: “L'abbiamo fatto a febbraio del 2013, lo possiamo rifare anche alle prossime regionali, sempre che lo vogliamo! E lo possiamo fare in tante altre occasioni, tutte le volte che denunciamo la corruzione, l'illegalità diffusa, il malaffare”.