Sequestro beni per 5 milioni di euro alla cosca Cicero
I carabinieri hanno sequestrato a Cosenza beni mobili ed immobili per un valore di cinque milioni di euro riconducibili ad affiliati alla cosca Cicero. Il sequestro e' stato eseguito dai carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale e dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza sulla base di un provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Cosenza. Le indagini che hanno portato al sequestro rappresentano la prosecuzione di quelle che nel maggio del 2008 si concretizzarono nell'operazione denominata Anaconda in cui furono arrestate 32 persone accusate di essere affiliate alla cosca Cicero, tra cui il presunto capo del gruppo criminale, Domenico Cicero.