Prefettura Vibo Valentia: nuovo look dell’Ufficio Territoriale del Governo
Si è svolta a Vibo Valentia la presentazione del Prefetto Giovanni Bruno, insieme a Mario Romano, del nuovo progetto d’immagine dell’Ufficio del Governo di Vibo Valentia. L’ingresso principale e l’ufficio del Prefetto sono stati arricchiti con l’installazione di un’opera grafica di altissima qualità, una fusione di fotografia e poesia per rappresentare le positività del territorio di Vibo Valentia.
La Romano Arti Grafiche ha così risposto all’idea del Prefetto di valorizzare gli spazi di Corso Umberto I creando una scenografia che esprimesse il meglio del territorio provinciale. L’azienda di Tropea è riconosciuta leader nell’industria delle arti grafiche e nella comunicazione, un brand sinonimo di gusto, design e stile italiano.
Durante la Conferenza stampa S.E. il Prefetto ha detto che la provincia di Vibo Valentia è anche questo, immagine positiva, bellezze naturali e realtà produttive sane e capaci, in grado di esprimere eccellenza e professionalità al massimo grado. L’azione avviata dal Prefetto Giovanni Bruno, uomo di cultura e conoscitore delle tecniche di comunicazione e digitale, è strategica e lungimirante per il rilancio dell’immagine del territorio vibonese, e mira decisamente ad aggregare il meglio che culturalmente, imprenditorialmente e socialmente, il territorio possiede.
All’ingresso principale della Prefettura sono state installate una serie di scatti artistici in cui trionfano le bellezze naturali della Costa degli Dei e alcuni dei più bei castelli ed edifici religiosi della provincia. All’ingresso dell’ufficio del Prefetto campeggia invece una riproposizione degli “Effetti del Buon Governo”, affresco di Ambrogio Lorenzetti, concepito nel 1338-1339 per ispirare l'operato dei governatori cittadini.
Entrambe le installazioni comunicano significati importanti e trasmettono emozioni positive: al centro delle bellissime fotografie è posta una citazione di uno dei più grandi scrittori del 900 italiano, Giuseppe Berto, uomo con una sensibilità non comune, il quale pur non essendo del sud ha amato il sud oltre ogni dire, penetrando con lo sguardo riflessivo e geniale della sua poesia l’animo e il cuore di questa terra, tanto da essere spinto a venire a vivere a Capo Vaticano.
Il dipinto di Lorenzetti evoca invece un approccio istituzionale intriso del più alto valore civico ed etico, al servizio del bene comune e dei cittadini onesti. Le installazioni simboleggiano quel mix di cultura ed etica, bellezze naturali e capacità umane, che può davvero fare la differenza.