Rifiuti: Gallo, non siamo riusciti a dare ok a legge riordino
A conclusione dei lavori della quarta Commissione, il presidente Gianluca Gallo , si è detto "a dir poco dispiaciuto per il fatto di non essere riusciti per mancanza del numero legale a licenziare, sia pure per la seconda volta, la legge sul riordino amministrativo del servizio di gestione dei rifiuti in Calabria. Nella giornata di ieri su invito della Vicepresidente Stasi, avevo convocato ad horas, con senso di responsabilità, la Commissione, alla quale era stata rimandata la legge dalla Commissione Bilancio. Avrei voluto che si lavorasse insieme ai colleghi al testo per migliorarlo, anche in virtù delle indicazioni della seconda Commissione e del dipartimento Bilancio. Riconosco ai Consiglieri regionali componenti la Commissione che presiedo di avervi già lavorato emendando il testo e rendendolo, quindi, più adatto alle esigenze della società calabrese. Avremmo dovuto anche sanare il disguido tecnico inerente a due emendamenti presentati dal collega Chizzoniti.
Tutto questo - aggiunge Gallo - non è stato possibile per il venire meno del numero legale durante i lavori odierni dell'organismo. Voglio comunque ringraziare i colleghi presenti, in particolare il collega Pasquale Tripodi, consigliere di opposizione, che con la sua permanenza ai lavori, aveva consentito il mantenimento numero legale. Il grande rammarico è dovuto al fatto che queste circostanze hanno impedito la riapprovazione del testo di legge con il pericolo incombente di un'ulteriore crisi del sistema regionale dei rifiuti, coincidente con la piena stagione estiva. Mi auguro che da subito - conclude Gallo - ci si possa ravvedere e si lavori per la rapida approvazione della legge".