Aeroporto di Lamezia Terme, a giugno il 13,11% in più di traffico passeggeri

Si conferma il trend positivo per l’Aeroporto di Lamezia Terme che, nel mese di giugno, ha registrato oltre 256mila viaggiatori pari a un incremento percentuale del 13,11% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (226mila giugno 2013). Numeri importanti se si tiene conto del fatto che la media nazionale tra gli aeroporti con traffico compreso tra 1 e 5 milioni/anno è del 3%. Ma le buone notizie non si fermano qui. Infatti, l’analisi dei dati di traffico dello scalo lametino nel primo semestre del 2014 evidenzia una crescita percentuale dei passeggeri del 9,72% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (oltre 1milione contro i 958mila del 2013) e a una media nazionale pari al 3,6%.

A confermare i risultati positivi conseguiti è Stefano Baronci, segretario generale di Assaeroporti, l’associazione delle società di gestione aeroportuale, che nel consueto report del mese di giugno, specifica come analizzando i dati in funzione della classe dimensionale degli aeroporti, oltre che l’incremento dei passeggeri nei grandi hub come Milano Malpensa e Roma Fiumicino, “spiccano i risultati di Firenze, Brindisi e Lamezia Terme”

Per l’aeroporto di Lamezia Terme e per Sacal, la Sua Società di gestione, si tratta di una nuova soddisfazione. E non solo per l’importanza dei numeri che continuano a crescere sulla base di sempre migliori prestazioni. Quanto perché le cifre confermano, oltre che l’efficienza e la funzionalità dello scalo, l’efficace e corretta programmazione, la strategia finora messa in campo dal management Sacal impegnato ad attrarre nuovi vettori e sostenere sempre nuove destinazioni.

Questi numeri attestano infatti esplicitamente la validità e il “peso” dell’attività degli ultimi tempi, che ha visto Sacal lavorare a tutto tondo con azioni tese a superare la crisi congiunturale del settore, potenziare le infrastrutture strategiche dell’aeroporto, rilanciare gli accordi commerciali.

Il presidente di Sacal Massimo Colosimo, naturalmente soddisfatto dei risultati, commenta “Queste cifre attestano la validità e il “peso” dell’impegno degli ultimi tempi, con Sacal attiva a 360 gradi per reagire alla crisi, per potenziare le infrastrutture strategiche dell’aeroporto, per rilanciare gli accordi commerciali. Allo stesso modo, questi numeri confermano l’attuale ‘saturazione’ dello scalo, da tempo costretto ad operare “al limite”, e preludono all’indispensabile nuova, moderna, e capiente aerostazione.”

A giugno, dunque, una serie di record beneauguranti per l’aeroporto centrale della Calabria che grazie ai voli di linea “punto punto”, ai voli low cost, alla buona stagione charteristica e alla decisa azione di marketing, continua a girare a pieno ritmo.