Conflitto Palestinese, domani assemblea pubblica delle associazioni e dei comitati di sinistra
Riceviamo e pubblichiamo il documento siglato da CO.S.MI-comitato solidarietà migranti; Csc Nuvola Rossa Csoa Cartella; COLLETTIVO Collettivo UnircAtenei in rivolta; Pagliacci clandestini-Frekles; Collettivo autonoMIA REGGIO CALABRIA; Museo dello strumento musicale e Cobas in merito al sostegno al popolo palestinese. I comitati inoltre informano che è stata promossa un’assemblea pubblica in cui verranno fatte richieste per il cessate il fuoco.
“Il potentissimo esercito israeliano sta consumando l'ennesima aggressione contro il popolo palestinese, verso quella “soluzione finale” tanto agognata dai sionisti: la cacciata di tutti gli arabi dalla terra di Palestina. Così assistiamo sgomenti all’ennesima catastrofe: centinaia i morti, migliaia i feriti, gli arrestati e i torturati, tra cui donne e bambini, con la sola “colpa” di essere palestinesi, di essere nati e, soprattutto, di vivere in Palestina. Raccolti agricoli, abitazioni, attività commerciali, luoghi di culto, scuole, ospedali e decine di altre strutture distrutte!
I sionisti, grazie al sostegno economico, politico, scientifico e militare dei governi occidentali, al silenzio complice di quelli arabi e alla propaganda massiccia dei mezzi d'informazione, possono portare avanti il loro piano di colonizzazione e pulizia etnica dei nativi di quella terra, ogni dannato giorno, senza alcuna tregua.
Anche lo Stato italiano gioca un ruolo determinante in questo saccheggio di vite e di giustizia, e le relazioni tra i due governi perseverano e sono sempre più salde: l’Italia è il quarto partner commerciale mondiale di Israele e il primo fornitore dell’UE di armi e sistemi bellici. La stessa Calabria è spesso oggetto, compiacente, degli appetiti israeliani, dal megaprogetto turistico di Europaradiso al ventilato interesse a subentrare nella gestione del Servizio Idrico. Tutte operazioni in cui lo Stato terrorista di Israele tenta di dare un'immagine di sé di paese “normale”, mentre resta uno Stato coloniale, fascista, sanguinario e criminale fondato sul razzismo.
Noi non possiamo assistere silenti a tutto questo, e soprattutto non vogliamo essere complici di chi sta sterminando un intero popolo!
Nel nostro piccolo possiamo sostenere la Resistenza di chi non ha mai rinunciato alla propria dignità, boicottando i prodotti israeliani e tutte quelle aziende legate all’economia israeliana!
Invitiamo tutte e tutti a partecipare all’assemblea pubblic sabato 26 luglio alle 19 al Museo dello strumento musicale in viale Genoese Zerbi a Reggio calabria. Queste le parole d’ordine: Fine dell'aggressione militare e dell'assedio contro la popolazione di Gaza; L'immediata cessazione degli accordi militari ed economici che collaborano col colonialismo sionista in Palestina; Sanzioni, Boicottaggio e Disinvestimento contro lo Stato israeliano per il rispetto degli inalienabili diritti dei palestinesi; Pieno sostegno all'eroica Resistenza palestinese che si oppone ad una occupazione sionista da più di 50 anni e fronteggia il progetto imperialista e sionista nella regione; Giustizia per il popolo palestinese e a tutti i popoli oppressi; •Morte al sionismo e all'imperialismo, libertà al popolo palestinese e a tutti i popoli oppressi!
L'assemblea si inserisce nella giornata di mobilitazione nazionale e vuole essere anche e soprattutto un occasione per creare un progetto comune a lungo termine che vede varie realtà a fianco della resitenza palestinese.Per una Palestina finalmente libera!".
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