Gazebi Cgil-Cisl-Uil pensionati
"Le Segreterie Provinciali SPI CGIL FNP CISL UILP UIL si mobilitano da domani con tre presidi serali sui lungomari di Catanzaro Lido, Soverato e Falerna Marina, per diffondere tra i pensionati e i cittadini la piattaforma sindacale su “Fisco e Previdenza” SPI CGIL, FNP CISL e UILP-UIL hanno messo in cantiere tre iniziative serali itineranti per diffondere tra i pensionati e i cittadini la piattaforma sindacale promossa unitariamente dalle Confederazioni CGIL CISL UIL sulla vertenza con il Governo su FISCO e PREVIDENZA." Lo annunciano in una nota i segretari di Cgil Cisl e Uil.
"Le Segreterie dei Pensionati di CGIL-CISL-UIL mobilitano -prosegue la nota - i propri dirigenti, per illustrare e diffondere i contenuti della vertenza, allestendo un gazebo per distribuire i volantini con tre presidi serali, da tenersi sui rispettivi lungomare di:
Catanzaro Lido martedì 29 luglio 2014 dalle ore 20,30 alle ore 23,30;
Soverato mercoledì 30 luglio 2014 dalle ore 20,30 alle ore 23,30;
Falerna Marina giovedì 31 luglio 2014 dalle ore 20,30 alle ore 23,30;
Tali iniziative, seguono l’azione di consultazione dei pensionati già avviata attraverso lo svolgimento delle assemblee di lega comunali e tendono a coinvolgere i cittadini sull’importante piattaforma unitaria che dovrà portare ad un confronto stringente e fattivo con il Governo Renzi. Per le organizzazioni sindacali non è più rinviabile l’apertura di un confronto serio e concreto col Governo, sia per modificare profondamente l’iniqua imposizione fiscale che colpisce maggiormente lavoratori dipendenti e pensionati, sia per mettere in campo politiche che riducano alla radice l’evasione e l’elusione fiscale. Inoltre si chiede al Governo di rendere il bonus fiscale di 80 euro mensili permanente per gli anni a venire ed estendendolo ai pensionati e agli incapienti.
Per CGIL, CISL, UIL è altrettanto necessario cambiare profondamente la Legge Fornero e le sue rigidità restituendo maggiore scelta alle persone nell’accesso al pensionamento oltre a dare risposte più efficaci ai lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendali e a chi svolge lavori particolarmente usuranti, faticosi e pesanti. Non si esce dalla crisi, se non si determinano investimenti pubblici scorporati dal patto di stabilità europeo e politiche industriali che facciano ripartire lo sviluppo, la ricerca e l’innovazione tecnologica del nostro Paese per dare una vera prospettiva occupazionale e di lavoro a milioni di lavoratori e soprattutto ai giovani.
Per queste ragioni, SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL, sono fortemente - concludono i segretari - impegnati a sostenere una forte azione di mobilitazione e di lotta sindacale confederale verso il Governo nazionale per sollecitare nuovi provvedimenti, mirati soprattutto al rilancio economico e produttivo, al lavoro e alla piena occupazione, all’equità fiscale e a politiche sociali e previdenziali non inique e più giuste."