Sporcizia ed accattonaggio sul lungomare di Crotone: serrata dei commercianti
Il Comitato indipendente lungomare di Crotone è sul piede di guerra. Pur portando avanti una protesta più che mai legittima e dignitosa, 23 esercenti hanno deciso di muoversi, dapprima con una raccolta firme, dopo di che attraverso una vera e propria serrata programmata per venerdì 1 agosto: saracinesche abbassate dunque, sulla “passeggiata” dei crotonesi, dalle 17.30 alle 18.30.
"Non è una questione politica - dicono i commercianti riunitisi questa mattina - ma un richiamo all’ordine, all'igiene e alla pulizia da parte di chi di competenza”. “Purtroppo - proseguono - esiste una scarsa considerazione verso le nostre attività e il nostro lungomare: sicurezza approssimativa, scarsa pulizia. Ma non solo questo - denunciano -, migranti e accattoni, senzatetto e tossicodipendenti a zonzo per le vie. Gente che vive il proprio disagio ed i propri problemi che certamente comprendiamo - aggiungono i commercianti - ma che non spetta a noi risolvere!”.
La richiesta, dunque è quella, univoca, di una ordinanza ad hoc da parte del sindaco affinché si permetta di rendere ancora più vivibile (e fruibile) questo lembo di costa che, oltre a dare lavoro a decine di strutture sul litorale, è la meta preferita di vacanzieri e cittadini durante la stagione estiva. “Chiediamo l'aiuto delle istituzioni”, chiosano i commercianti che si domandano: “A chi dobbiamo rivolgerci?".