Unpli Calabria, due giorni di festa a Canna per il compleanno della Proloco
Un ambiente pulito è la base dello sviluppo turistico locale, solo proteggendo il creato si può garantire uno sviluppo turistico sostenibile del territorio. Questo è quanto emerso ieri domenica 3 Agosto dal dibattito intitolato “Ambiente, trasporto e sviluppo turistico” tenutosi nella piazza principale del piccolo comune di Canna in onore dei festeggiamenti per il primo anno di vita della locale Pro Loco.
Un traguardo storico per il piccolo borgo, che per il primo weekend di Agosto, si è agghindato a festa per l’occasione. Il piccolo comune di Canna esprime grande voglia di fare e di partecipare grazie all’entusiasmo del presidente Graziano Acciardi e di tutto il team della Pro Loco. L’attivo presidente ha aperto i lavori del dibattito con l’augurio che sia il primo di una lunga serie di anniversari costellati di successo. Ricco e variegato il dibattito, moderato dall’addetto stampa dell’Unpli Calabria la giornalista Stefania Schiavelli.
Tra i temi trattati il serrato No alle trivellazioni nel mar Jonio. Il sindaco di Canna Giovanna Panarace ha infatti sottolineato l’importanza di difendere il mar Jonio dalle trivellazioni, ponendo inoltre l’accento sulla necessità di far decollare il turismo locale nell’area attraverso un aeroporto della Sibaritide.
Ieri per onorare il compleanno della Pro Loco di Canna sono giunti ben due presidenti regionali dell’Unpli, Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, il presidente della Basilicata Antonio D’Elicio e il presidente della Calabria Vincenzo Ruberto.
Tra gli intervenuti il responsabile delle Pro Loco dello jonio cosentino, consigliere dell’Unpli Cosenza Federico Smurra, che ha posto l’accento sull’importante ruolo strategico delle proloco a supporto delle amministrazioni locali, specie nelle piccole comunità, come “luoghi” di aggregazione sociale e di fucine progettuali. Continua Smurra, il capitale sociale e culturale, le relazioni e l’accoglienza, la memoria storica in osmosi agli usi, costumi e gusti, custodita e marcata specie in queste piccole realtà, rappresenta l’attrattore cardine che predilige il turista autodiretto del terzo millennio.
Tra le proposte lanciate da Antonio D’Elicio presidente Basilicata quella di rivitalizzare il piccolo borgo ristrutturando le numerose case disabitate, ridandogli così il lustro di un tempo e ricavandone degli alloggi da poter adibire ad albergo diffuso.
Il dibattito è stato concluso dal presidente dell’Unpli Calabria Vincenzo Ruberto. L’attivissimo presidente regionale si è congratulato con la piccola proloco per il lavoro svolto, ed ha invitato alla sinergia e alla collaborazione nel mondo Unpli per promuovere e valorizzare le preziose tradizioni dei nostri luoghi. Una gestione lungimirante e improntata alla sinergia quella di Vincenzo Ruberto, impegnato in prima linea sul fronte regionale per l’approvazione della legge sul riorganizzazione delle Proloco che ridarà ossigeno al mondo dell’associazionismo Unpli ma allo stesso tempo attento alle piccole realtà che compongono la Calabria.
Il presidente Ruberto, ha riscosso numerosi e sonori applausi nel suo discorso, parlando della valorizzazione del territorio e dell’importanza di presentare ai turisti un paese pulito e attraente, puntando sulla raccolta differenziata, sul trasporto sostenibile, sugli aeroporti, sui porticcioli turistici dicendo sonoramente no a tutto ciò che inquina il luogo come le trivelle.
La serata si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici e la frittura dei “Crisp”, dolci tipici della tradizione locale.