Settingiano, grande successo per la commedia “Matrimoni e Vescovati”

Catanzaro Tempo Libero
La rappresentazione

Dopo il successo dello scorso anno con la commedia “La Quaterna”, adattamento della commedia “Non ti pago” del grande Eduardo De Filippo, quest'anno è stata la volta di un'altra commedia napoletana, anch'essa riadattata nel dialetto locale dal regista della compagnia teatrale “I Settingianesi” Tonino Varano, intitolata “Matrimoni e Vescovati”, un adattamento di “Gelusia, ovvero amore sposalizi e gelosia”, opera di un altro grande commediografo partenopeo, Eduardo Scarpetta.

La commedia, ambientata negli anni '30, parla delle vicende di una famiglia della piccola borghesia, alle prese con i matrimoni, rigorosamente combinati come era consuetudine all'epoca e in particolare nel Meridione. Don Giovanni, titolare di un esercizio commerciale, vuole far maritare la figlia Giulietta con Pasqualino, il figlio di un benestante amico di vecchia data, Don Giacinto. Un matrimonio forzato, del quale Giulietta non vuole nemmeno sentire parlare, in quanto innamorata di Eduardo, commesso del negozio di Don Giovanni, il quale lo considera quasi un figlio.

Non contenti, i due vorrebbero far sposare Enrico, un maestro di scuola alle dipendenze di Don Giacinto, con Rosina, una nipote di Don Giovanni rimasta orfana dei genitori da bambina. Anche in quest'ultimo caso, però, Enrico e Rosina non hanno alcuna intenzione di sposarsi, in quanto lui è follemente innamorato di Mariuccia, figlia di Don Giacinto e lei si innamora di Pasqualino. Per risolvere queste situazioni incresciose ed imbarazzanti, Rosina e Giulietta si affidano, dietro promessa di un compenso, al loro maestro di scuola, Don Nicolino, maestro sempre al verde e in continua ricerca di danaro e a Mimì, servo di Don Giovanni senza arte ne' parte. Dopo una serie di vicissitudini, entrambi riescono a far capire a Don Giovanni e a Giacinto che questi matrimoni combinati non soddisfano affatto le persone chiamate in causa e, alla fine, tutto si risolve per il meglio: Rosina sposerà Pasqualino, Giulietta sposerà Eduardo e Mariuccia sposerà il proprio maestro di scuola Enrico.

La commedia, che è stata inscenata il 12 agosto, composta da tre atti e ricca di contraddizioni, malintesi e gag esilaranti, ha divertito e non poco il numeroso pubblico presente, incassando numerosi consensi. Soddisfatti, alla fine della rappresentazione, tutti i componenti della compagnia teatrale, dagli attori agli scenografi, che hanno lavorato alacremente per inscenare questa bellissima commedia.