Ambient-arti: si è conclusa con successo la seconda edizione
"Il 12 agosto, in questa estate calabrese, che dopo qualche settimana autunnale ha finalmente ritrovato la sua natura torrida e soleggiata, l’Associazione Culturale Rizoma ha proposto a Trebisacce e a tutto l’Alto Ionio una serata di musica, una proposta enogastronomica originale e un momento di riflessione su temi complessi e attuali, destinati a diventare sempre più elemento di confronto e discussione nei giorni e negli anni che verranno". E' quanto si legge in una nota dell'associazione Rizoma.
"Attraverso la musica - continua la nota - di gruppi quali Mólo Sâyat, provenienti da Belgio e Libano, dei Café Touba che nasce dalla fusione di realtà Italiane, Senegalesi e Brasiliane, e al ritmo tambureggiante dei La Malamurga, è stata offerta una prova di come la fusione di culture diverse genera nuove energie sociali, di come la multiculturalità sia un elemento fondamentale dell’esistenza dell’uomo fin dalla sua nascita e di quanto la consapevolezza di questa consolidata realtà debba diventare passaggio obbligato per la creazione di una pace sociale e per l’arricchimento della qualità della vita dell’uomo, in ogni angolo del pianeta.
Il parallelismo tra Multiculturalità ed Energie Rinnovabili che l’Associazione Culturale Rizoma ha voluto proporre, sottolinea come sia indispensabile trovare nella nostra storia e nelle ricchezze di cui già disponiamo gli elementi necessari per continuare in modo ecosostenibile e umanitario il percorso che tracciamo sul pianeta dalla nostra nascita.
Cultura meticciata ed energie rinnovabili sono state quindi il liet motiv del festival, concepito come una grande festa in cui conoscere le infinite contaminazione culturali che la vita ci propone ogni giorno e leggerle in chiave di rispetto e tutela dell’ambiente tramite le energie rinnovabili.
La multiculturalità è una fonte rinnovabile di energia sociale.
Questo l’importante messaggio che come Rizoma pensiamo di aver trasmesso alle centinaia di persone, di ogni età, che hanno partecipato all’evento e apprezzato la coinvolgente ed evocativa musica meticcia, proposta assolutamente originale ed innovativa sul territorio, e gustato la cucina etnica preparata dalle comunità straniere presenti sul territorio.
Questo festival ha avuto dal primo giorno un sottotitolo: segui la nota che germoglia.
Il nostro augurio - conclude la nota - è che dalle note ascoltate, dal cibo mangiato, dalla vicinanza tra le genti che sono venute a ballare fino a tarda notte, possa germogliare un’empatia che insegni a tutti noi che la diversità culturale è una ricchezza di cui non possiamo e non dobbiamo fare a meno!
La seconda edizione di Ambient-Arti è stata un successo e Rizoma tra qualche giorno si metterà già al lavoro per la terza e per una serie di appuntamenti che la precederanno nel corso dell’anno, finalizzati a sensibilizzare il territorio sul tema della multiculturalità e delle energie rinnovabili".