A Lamezia Terme uno spettacolo teatrale in solidarietà con il popolo Palestinese
Martedì 26 alle ore 20.30 al parco Peppino Impastato, di scena il teatro di Denuncia, dell'Impegno Civile e delle Campagne di Sensibilizzazione Popolare. Ospite del Collettivo Autogestito CASAROSSA40 , nell’ambito della Rassegna Calabria Tour “I Popoli che resistono” , sarà "Ultimo Teatro Produzioni Incivili" gruppo informale, non legalmente costituito che si occupa di Nuova Drammaturgia del Contemporaneo, sempre caratterizzato dal suo essere dissacrante e provocatorio. Gli interpreti ed autori Elena Ferretti e Luca Privitera si adoperano attraverso le arti performative per sviluppare il migliore dei mondi possibili. Parlano dei dimenticati, rispecchiando il loro essere tutto, ma soprattutto il loro essere niente.“
“RESTIAMO UMANI - urla e lacerazioni da Vittorio Arrigoni e dal Popolo Palestinese” è uno spettacolo “senza filtri”, “senza censure” o “parole di convenzione”. Restiamo Umani è uno spettacolo più che corretto che chiarisce le idee pure a chi sa le cose o crede di saperle! Restiamo Umani per continuare a parlare ancora di Palestina e del problema Israeliano Sionista. Restiamo Umani perché anche se i primi sono entrati a far parte dell’Onu come stato osservatore, per noi non è una soluzione, ma un modo come un’altro per dimenticare, non prendere decisioni, non prendere i dovuti provvedimenti! Restiamo Umani perché nonostante le denunce di molti islamici, di molti ebrei e di molti cristiani la seconda super potenza mondiale continua a sterminare uno dei popoli più stanchi, poveri e distrutti della terra! Restiamo Umani perché non è una questione religiosa, ma di umanità, di coraggio, di etica, di vera democrazia! Restiamo Umani per dire le cose come stanno.
Lo spettacolo dunque si inserisce nella rassegna “I popoli che resistono” organizzata dal Centro di Documentazione INVICTAPALESTINA che da anni promuove la raccolta, la ricerca, la conoscenza, la divulgazione, di materiale cartaceo, informatico e video sulla storia del popolo palestinese. La rassegna quest’anno ha travalicato i confini di Pentone (dove ha sede appunto il Centro) e si è trasformata in una manifestazione itinerante che durante il mese di Agosto ha parlato di vecchie e nuove “Resistenze”, attraverso la musica, teatro, dibattiti, mostre, nelle città di Diamante, Lamezia, Serra, San Bruno, Taverna, Reggio Calabria. Omar Suleiman ha portato la RESISTENZA PALESTINESE a Serra San Bruno e a Reggio Calabria attraverso la gastronomia e i racconti di Ghassan Kanafani. Gli stessi Luca e Nina hanno portato a S. Elia di Catanzaro lo spettacolo “In ginocchio” dedicato a tutte le vittime della cultura mafiosa, in particolar modo a due donne: Emanuela Sansone, uccisa per mano mafiosa a soli 17 anni, ed a sua madre Giuseppa Di Sano la prima collaboratrice di giustizia. La festa di Liberazione a Taverna è invece la location scelta per la mostra fotografica "Una finestra sulla Palestina".Ancora il seminario InformAZIONE, antidoti per veleni e bugie”.che ha visto la partecipazione di Diego Siragusa, scrittore e saggista dell’Università di Biella, Claudio Dionesalvi giornalista e scrittore (CZ), Emilio Grimaldi giornalista scrittore (CZ), Ma'mon Khalaf giornalista per il quotidiano Arab al-Yawm e attivista per i diritti dei profughi palestinesi in Giordania, Mario Vallone Presidente ANPI Catanzaro, Miriam Marino (Roma) Rete ECO Ebrei contro l'occupazione, Peppe Marra in rappresentanza dei Comitati di lotta calabresi, Silvio Messinetti scrittore e giornalista del Manifesto ed infine Anna Pascuzzo di Catanzaro scrittrice da sempre impegnata nelle tematiche sociali .
La rassegna Calabria Tour prevede infine il “Concorso di Arte Contemporanea”, ideato dall’artista Simona Ponzù Donato, con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e divulgare quanto più possibile ciò che continua ogni giorno a subire il popolo Palestinese e tutti "I Popoli che Resistono". Il concorso è aperto a artisti dilettanti e professionisti e sono ammesse tutte le tecniche d' espressione artistica. Il ricavato di questa iniziativa sarà versato a TERRE DES HOMMES per l'acquisto di medicinali e generi di primissima necessità partecipando alla campagna SOS GAZA patrocinata dall'Ambasciata Palestinese in Italia.
Una rete di associazioni, movimenti, attivisti si è impegnata insieme ad INVICTAPALESTINA per l’organizzazione degli eventi: oltre a Collettivo Autogestito Casarossa40 di Lamezia Terme il CSOA “A. Cartella” di Reggio Calabria, l’Ass. Il Brigante di Serra San Bruno.