Manifestazione Lsu a Reggio: tensioni per lanci di uova, arrestato un manifestante
"E’ in corso di svolgimento a Reggio Calabria la manifestazione dei lavoratori Lsu-Lpu organizzata dalla USB Calabria. Momenti di tensione si sono verificati quando i lavoratori hanno effettuato lanci di uova verso la classe politica dalle quale sono stati presi in giro e abbandonati e quando la polizia ha provato a reagire sono volati spintoni. Successivamente le forze dell’odine hanno minacciato di arrestare i dirigenti di USB se fosse continuata quella modalità di protesta!
Una prima delegazione è stata già ricevuta dal Capo di Gabinetto Crupi, il quale ha fissato un incontro in mattinata con la Presidente della Giunta facente funzioni Stasi, per cui ora i lavoratori sono in attesa che una delegazione entri a disctuere con lei.
USB Calabria, ha deciso, nel frattempo, di lanciare una provocazione rivolta non solo ai 5.000 Lsu-Lpu, ma a tutti i lavoratori in mobilità, ai cassintegrati, ai disoccupati, con l’iniziativa della raccolta delle schede elettorali in tutta la Calabria, che saranno poi scaricate, come sacchi di spazzatura, davanti il palazzo del Governo." Lo rende noto la Federazione regionale USB Calabria.
15:05 | Ultimora: arrestato un lavoratore Lsu
“A Reggio Calabria, nel corso della manifestazione, la polizia ha tratto in arresto un lavoratore Lsu che assieme ai tanti colleghi e ad alla USB sta manifestando in piazza.” È quanto rende noto in una nota la Federazione regionale USB Calabria. "Troviamo inconcepibile l’atteggiamento delle forze dell’ordineche stanno istigando i manifestanti - prosegue l’USB - per provocare la loro reazione. In tutti i casi, il lavoratore arrestato stava protestando in modo assolutamente pacifico, come tutti gli altri, solo che per sua sfortuna, non aveva dietro documenti, per cui è stato portato via come un delinquente. I dirigenti USB - conclude la nota- stanno provano a trattare con la Questura perché il lavoratore venga immediatamente rilasciato.”