Fondazione “Campanella”: Regione a lavoro per soluzione problematica
La Giunta regionale si è riunita presieduta dalla Presidente ffacente funzioni Antonella Stasi. Su proposta della stessa Presidente e dell’Assessore al Personale Domenico Tallini, relativamente alla situazione che riguarda la Fondazione “Tommaso Campanella”, la Giunta ha ribadito la volontà di andare avanti, nonostante la mancata nomina del Commissario “ad acta” che avrebbe avuto la possibilità di svincolare alcune risorse vincolate. La Giunta ha, perciò, convocato il Dipartimento “Bilancio” e l’Avvocatura regionale per "individuare una proposta idonea alla soluzione dell’intera problematica al fine di poter soddisfare l’esigenza manifestata dalla Fondazione nella quantificazione del debito, oggetto di transizione, che ammonta a ventinove milioni di euro".
Su proposta dell’Assessore al Bilancio Giacomo Mancini, sono state poi approvate una serie di variazioni bilancio. E su proposta dell’Assessore al Lavoro Nazzareno Salerno, sono state approvate le disposizioni dell’accordo Stato-Regioni, relativo ai corsi professionali per l’avvio delle attività di commercio nel settore merceologico, alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.
Nella riunione, la Giunta ha anche deliberato, su proposta di Mancini, una variazione di bilancio che riguarda l’indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di derivati.
"A tal proposito – informa una nota dell’Ufficio stampa - la Giunta ha proposto al Consiglio la relativa variazione, incrementando di circa 1.800.000 euro la spesa per il 2014. “Delle questioni inerenti i pagamenti degli indennizzi ex Legge 210/92 ai soggetti che hanno contratto danno da trasfusioni e vaccinazioni obbligatorie – ha riferito la Presidente Stasi - si è anche occupata la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella riunione di ieri”.
La Conferenza, dopo un’illustrazione dell’iter delle questioni inerenti la Legge, con particolare riferimento all’urgenza della soluzione del problema della copertura degli oneri connessi alla funzione, dei relativi arretrati e della rivalutazione, sollevate dalla Conferenza al Governo, ha deciso di definire la questione nell’ambito dell’iter della “DDL di stabilità 2015” e di prevedere l’inserimento di un emendamento specifico nell’ambito del Parere che dovrà essere reso in sede di Conferenza Unificata a metà ottobre prossimo.