Surfista soccorso in mare da Guardia Costiera nel Cosentino
Stava facendo windsurf nel mare di a Fiumefreddo Bruzio (Cs), centro del Tirreno cosentino, approfittando degli ultimi sprazzi di caldo estivo quando, con il sopraggiungere di raffiche di vento sempre più forti, la vela gli si è ribaltata e si è ritrovato suo malgrado in acqua, aggrappato alla tavola ed impossibilitato a rientrare a riva a causa della forte corrente che lo spingeva verso il largo.
La disavventura è capitata ad un quarantottenne del posto nel pomeriggio di ieri (ma la notizia è stata resa nota stamane), intorno alle ore 18, ad oltre 500 metri dalla riva. L'uomo si è aggrappato alla tavola per stare a galla ed ha invocato aiuto.. Un uomo che si trovava sulla spiaggia ha sentito le urla ed ha quindi chiamando i soccorsi digitando dal proprio telefonino il numero per le emergenze in mare 1530.
La chiamata è stata ricevuta dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina e quindi smistata all'Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro competente, per giurisdizione, su quel tratto di mare. Immediatamente ha mollato gli ormeggi dal porto di Cetraro la motovedetta CP851, diretta a tutta forza verso il luogo della segnalazione. Intanto da terra è stata predisposta una soluzione di emergenza con una piccola barca con un motore di sei cavalli.
I due soccorritori locali sono riusciti a raggiungere il surfista ed a caricarlo sulla piccola barca insieme alla tavola e mantenendo la vela alzata dal livello dell'acqua. Mentre stava arrivando la motovedetta della Guardia Costiera il motore della piccola imbarcazione si è spento e gli occupanti hanno proseguito il rientro con i remi.
Il soccorso, durato circa quarantacinque minuti, è stato coordinato dalla sala operativa dell'ufficio circondariale marittimo di Cetraro, guidato dal comandante Andrea Chirizzi, e si è valso dell'ausilio a terra di una pattuglia dei Carabinieri di Fiumefreddo. Per il malcapitato nessuna ferita ma solo un grosso spavento. (AGI)