EnoAgriArt Calabria dal 26 al 28 settembre a San Pietro a Maida
Dopo il grande successo di Roma torna la seconda rassegna del progetto EnoAgriArt Calabria. L’appuntamento è fissato per i giorni 26, 27 e 28 settembre presso l’Auditorium di San Pietro a Maida.
Organizzata dall’Accademia delle Imprese Europea presieduta da Giuseppe Ariobazzani, in sinergia con i sindaci dell’area Monte Contessa e coordinata da Luigi Talarico, responsabile promozione Accademia delle Imprese Europea, l’iniziativa ha come obiettivo primario quello di promuovere la cultura calabrese ed, in particolare, fare azione di marketing territoriale per promuovere i prodotti e, quindi, le eccellenze del territorio e valorizzarne le potenzialità di sviluppo e le caratteristiche socio-economiche ed ambientali per incentivare l’imprenditorialità locale. Il valore delle imprese è fondamentale per lo sviluppo sociale, economico e ambientale del territorio e per questo bisogna rafforzare l’animo imprenditoriale che consenta agli stessi imprenditori di essere pronti a superare ogni ostacolo e affrontare quelle sfide necessarie per competere sui mercati nazionali e internazionali. Valorizzare le produzioni locali anche tramite il marchio De.C.O. (Denominazione Comunale d’Origine), tradizioni originali e forme artigianali uniche e rappresentative di un territorio. Il progetto, altresì, vuole rendere possibile l’individuazione, la costituzione, l’anima¬zione e la messa in rete di CESP (Centri Espositivi Sviluppo e Promozione) sul territorio nazionale. Si partirà, presso il Palazzo della Cultura, con l’inaugurazione del Centro Espositivo per la promozione, esposizione e degustazione di prodotti enogastronomici, agroalimentari ed artigiani calabresi e durante le tre giornate si svolgeranno, presso l’Auditorium, salotti culturali con illustri rappresentanti ed operatori del settore mossi da un comune interesse, quello di promuovere e sviluppare le micro-imprese calabresi in territorio nazionale ed internazionale. Per poter comprendere a fondo le potenzialità che i territori offrono sotto ogni aspet¬to (culturale, turistico, ambientale, artigianale, enogastronomico), le prime azioni da avviare sono il coinvolgi¬mento e l’integrazione degli Attori Territoriali in un’unica chiave di lettura, ovvero la sinergia tra Istituzioni e iniziative private, tra Istituzioni e associazioni, in una visione strategica e operativa. Una rassegna che consentirà di effettuare una prima verifica, a livello regionale, in virtù dell’evento nazionale che si svolgerà a Gennaio ad Assisi.