Ministro Lupi a Cosenza contestato con lanci d’uova
È stato contestato con un lancio di uova e slogan urlati a squarciagola, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, oggi a Cosenza. A contestarlo i membri del Comitato Prendo Casa, già artefici di diverse proteste in passato.
Il ministro è in città per un incontro politico dell'Ncd e per vedere i sindaci dello Ionio Cosentino sulla tematica dei lavori per l'ammodernamento della SS 106 Ionica. Presente anche il presidente dell'Anas Pietro Ciucci. (AGI)
h 22:13 | "Il ponte sullo Stretto è assolutamente indispensabile e necessario". Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture, Maurizio Lupi, a margine di un incontro che si è tenuto presso la Prefettura di Cosenza. "Nel momento in cui disegniamo un piano strategico infrastrutturale per il Paese, parlo dell'alta velocità della ferrovia che dovrà arrivare fino a Reggio Calabria, il raddoppio ferroviario della Messina-Palermo-Catania, la Bari-Napoli, è pensabile - ha detto Lupi - che non si prenda in considerazione il completamento dell'opera strategica per una distanza di tre km?". "Le infrastrutture si portano dove c'è domanda, ma le infrastrutture generano sviluppo e domanda", ha dichiarato Lupi.
"Ci siamo dati la scadenza che, entro la prima quindicina di novembre, l'opera sia posta in deliberazione presso il Cipe". Ha detto ancora, Maurizio Lupi, in riferimento ai lavori per l'ammodernamento della strada statale 106 ionica, incontrando la stampa alla fine di un lungo incontro tenuto, questa sera, con i sindaci dell'alto ionio calabrese, nella prefettura di Cosenza. "Entro la fine dell'anno l'Anas potrà iniziare le procedure di esproprio e quant'altro. Entro la fine del mese di giugno ci sarà la cantierizzazione", ha detto ancora. "I fondi ci sono, il problema è consumarli - ha detto Lupi - e l'opera costa un miliardo e 435 milioni di euro, di cui 969 milioni già disponibili. L'impegno del governo è di realizzare tutta l'opera nel suo complesso, e non solo una parte" - ha sottolineato Lupi - e l'opera è di interesse nazionale, è prioritaria".
"Ci siamo dati l'indicazione che il cantiere possa dare preferenza alla manodopera del territorio e con l'indotto si supereranno le 1500 unità", ha aggiunto Lupi parlando delle ricadute sull'occupazione dalla costruzione della nuova SS 106 Ionica. "I tempi per la realizzazione sono certi, diciamo 5 anni. Si apriranno anche nuovi cantieri sulla A3 Salerno-Reggio Calabria per un valore di 730 milioni, sempre in provincia di Cosenza", ha detto ancora Lupi. (AGI)