Donnici, inaugurata la sala polifunzionale intitolata al giornalista Alessandro Bozzo
E’ la manina della piccola Carlotta, sotto lo sguardo compiaciuto del Sindaco Mario Occhiuto, a tagliare il nastro della sala polifunzionale che, da oggi, è per Donnici “un luogo di ritrovo, di condivisione e di dialogo”. La presenta così il primo cittadino prima di annunciare l’intitolazione dell’auditorium, detto delle Vigne, al giornalista Alessandro Bozzo, scomparso tragicamente poco più di un anno fa, presenti i genitori Franco e Fernanda che scoprono la targa, e la sorella Marianna.
E il ricordo di Alessandro c’è nelle parole di tutti i presenti, “è il ricordo del giovane giornalista amante della verità, del giornalista per certi versi scomodo”. Nel ringraziare l’Amministrazione comunale il papà Franco, rivolgendosi ai giovani, riprende un messaggio di Papa Francesco “la verità è amore, la bugia è un buco nero”. Affiancano il Sindaco i consiglieri di riferimento del territorio, Francesco Spadafora e Massimo Bozzo – presenti anche i colleghi Marco Ambrogio e Maria Lucente.
I due consiglieri di maggioranza intervengono a sostegno dell’azione amministrativa del Sindaco in direzione delle frazioni, “c’è una rinnovata attenzione”, dice Spadafora, evidenziando quanto sia importante per i donnicesi avere oggi un luogo in cui ri-trovarsi. E se è vero, come dice il consigliere, che “non bisogna mai perdere di vista l’obiettivo di creare una vetrina prestigiosa per i prodotti tipici e di qualità del territorio di Donnici”, Massimo Bozzo avanza di concerto con il collega di maggioranza la proposta di realizzare nel polifunzionale una biblioteca enologica.
La XXIV Sagra dell’uva e del vino di Donnici, la terza denominata “Sapori d’Autunno” e organizzata dall’associazione ‘Vivi Donnici’, premia con il Grappolo d’Oro il prof. Mario Bozzo, Presidente della Fondazione CariCal, donnicese d’origine, che riceve dalle mani del Sindaco Mario Occhiuto il riconoscimento che – confessa - “tra i diversi che mi sono stati conferiti nella mia vita, è quello che mi provoca maggiore commozione e mi è particolarmente gradito”. Appartenere ad un paese non ti fa sentire solo – è il messaggio del prof. Bozzo che ricorda “il salotto di Donnici, negli anni della mia giovinezza, era il salone di Mastro Armando, oggi è questo luogo, tale nella misura in cui sarà vissuto da tante persone, animato da tante iniziative”. Nelle parole del Sindaco il riconoscimento a Mario Bozzo del “grande contributo dato alla crescita culturale del territorio calabrese”.
Quanti eventi nell’evento. “Sapori d’Autunno” cresce, “si emancipa”, afferma l’assessore alla crescita economica Nicola Mayerà nel presentare la tre giorni di sagra che si svolgerà nella frazione a sud di Cosenza dal 3 al 5 ottobre prossimi. “Siamo lontani dal concetto di sagra di paese, sempre più vicini a quello di evento che può creare un’attività turistica rilevante, un’idea da portare avanti con forza, grazie alla presenza di imprenditori vinicoli che realizzano un prodotto di alta qualità”. Sono sette oggi le cantine donnicesi (Spadafora, Donnici99, Bozzo, Terre del Gufo, Monterose di Filice, Tenute Paese e Cundari), rappresentate da Ippolito Spadafora che, nell’occasione, firmano l’atto di impegno alla costituzione dell’Associazione Unione Cantine Donnici, per tutelare e valorizzare e curare gli interessi generali della produzione dei vini dei propri consorziati, in particolare quelli relativi alla denominazione DOP Terre di Cosenza-Sottozona Donnici.
Ci si prepara intanto alla sagra, “festa per chi ama scegliere – la definisce Michele Presta di ‘Vivi Donnici’. Il consumatore al centro dell’evento che è scelta enogastronomica ma anche scelta di intrattenimento, come testimonia il ricco programma della sagra”. (v. allegato) A testimonianza di come ogni anno “Sapori d’Autunno” aggiunga qualcosa in più alla proposta, segno di una crescita dell’evento che gradualmente si sente pronto ad affrontare nuovi e più importanti percorsi, l’edizione di quest’anno apre con la presenza, il 3 ottobre, di Paolo Benvenuti, amministratore unico dell’Ente vini Enoteca italiana. Con lui si parlerà di turismo enogastronomico, aspetto al quale guarda con grande interesse l’assessore al marketing territoriale e turismo Rosaria Succurro che individua nell’appuntamento annuale con la sagra donnicese, “una imprescindibile occasione di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, di promozione di una identità territoriale che è tempo che guardi oltre, sempre più lontano”.