Ncd: 56 circoli si auto-sospendono
"La situazione del partito in Calabria è ormai insostenibile e il senatore Tonino Gentile non rappresenta affatto la coalizione, anzi dovrebbe seriamente pensare di abbandonarla". E' quanto si legge in una nota stampa di 56 circoli Ncd di tutte le province calabresi. "Noi, all'inizio di questa esperienza- prosegue la nota - abbiamo sposato la linea del Nuovo Centro Destra perché doveva essere un partito in grado di ricostruire una coalizione forte, unità e vincente, invece oggi registriamo un atteggiamento -politicamente da censurare - da parte del coordinatore regionale Antonio Gentile. Il fatto più assurdo è che ciò non accade per motivi politici ma solo a causa di interessi personali, attraverso modi che appartengono a quella vecchia politica da noi sempre combattuta.
Oggi ci troviamo ad avere finalmente il candidato a Governatore della Calabria e siamo entusiasti all'idea di poter sostenere un personaggio come Wanda Ferro, di grande spessore politico, umano e culturale, ma registriamo il colpevole ritardo della sua designazione soprattutto a causa di un inspiegabile ostruzionismo da parte del coordinatore regionale di NCD. Non è tollerabile che si arrivi a poco più di un mese dalle elezioni e ci sia chi ancora chi cerca di alzare il proprio prezzo, invece di pensare al fatto che la Calabria ha bisogno di buona amministrazione. Così come è inammissibile anche solo ipotizzare di allearsi con il Pd solo per capricci personali o, peggio ancora, nell'ambito di una strategia con alcuni 'pupari romani' che stanno cercando di far virare il partito verso altre rotte. Purtroppo - conclude la nota stampa - non ravvisiamo più le condizioni per restare all'interno del Nuovo Centro Destra e, alla stregua degli oltre 200 circoli che si sono determinati pochi giorni fa, abbiamo deciso di autosospenderci da NCD in attesa di comprendere quale sarà la linea del partito". (AGI)