Crosia, approvato il Bilancio di Previsione 2014
Il risanamento delle casse comunali rimane l’obiettivo prioritario e improcrastinabile dell’Esecutivo Russo. Solo attraverso una gestione morigerata e oculata delle finanze pubbliche possiamo ambire a programmare tutte quelle necessarie azioni di sviluppo, sociali e strutturali, che la comunità crosiota attende da anni. Soprattutto per mettersi al passo con il resto del territorio.
Il riordino dei conti, messi a soqquadro da una gestione amministrativa ereditata fallimentare, ma anche dagli effetti di una crisi economica devastante, passa attraverso un processo lungo, non facile, costellato di difficoltà e di sacrifici, ai quali sono chiamati principalmente i cittadini.
Ecco perché, tra i primi atti propedeutici all’approvazione del Bilancio, abbiamo voluto e cercato il confronto e la partecipazione costante e diretta della gente. Una buona pratica democratica, questa, che adotteremo per tutte le decisioni importanti che assumeremo nel corso del mandato elettorale.
È quanto è tornato a ribadire, ancora una volta, l’assessore al Bilancio del Comune di Crosia, Graziella Guido, nel corso dell’Assise civica, riunitasi ieri pomeriggio (martedì 7 ottobre) nella sala consiliare della delegazione comunale di Mirto, che ha approvato il Bilancio di Previsione 2014. Tra gli altri punti ratificati dall’Assemblea anche il Programma triennale delle Opere pubbliche 2014-2016 e l’adesione all’Asmenet Calabria.
Il Bilancio di Previsione – ha ricordato l’Assessore al Bilancio - è lo strumento principale per impiantare la programmazione amministrativa. Anche se approvare un previsionale ad ottobre vuol dire quasi "rendicontare". Ad ogni modo, abbiamo iniziato a porre le basi per una crescita progressiva e costante che ci porti ad approvare, nel prossimo futuro, bilanci più solidi e rispondenti alle esigenze della comunità. Programmare, infatti, è fondamentale.
Purtroppo, finora la mancanza totale di una pianificazione economica, fatta di scelte strategiche e di azioni da intraprendere, è stato il triste e sterile modus operandi delle Amministrazioni precedenti. Ecco perché questo esercizio finanziario, pur guardando con ottimismo al futuro, prevede interventi limitati e finalizzati esclusivamente a garantire equità.
E quindi sostegno alle imprese locali e interventi sociali soprattutto a tutela delle famiglie in difficoltà, oltre che la dovuta manutenzione del territorio. Nel prevedere tali misure, abbiamo contestualmente puntato sulla riduzione delle spese, ma senza ritoccare quei costi che hanno un riflesso sui servizi alla cittadinanza, da difendere e garantire. Priorità ai servizi sociali – ha ricordato ancora la Guido - all’istruzione, alla viabilità, al turismo e alla cultura. Ridotte, invece, le spese di funzionamento dell’apparato burocratico comunale.
Il tutto nel pieno rispetto del Patto di Stabilità. Abbiamo dovuto mantenere invariate le aliquote Imu anche per il 2014, tranne quella delle aree fabbricabili, diminuita all’8,1 per mille ma con la previsione del pagamento della Tasi. La stessa aliquota è stata fissata al 2,5 per mille, mentre sono rimasti invariati i canoni Tosap e pubblicità e l’aliquota addizionale Irpef. Gli interventi operati sulle tasse e imposte comunali sono il frutto anche dell’ulteriore taglio dei trasferimenti statali, derivanti dalla spending review.
Quest’anno, infatti, registriamo un gettito con una riduzione di oltre 200mila euro rispetto agli anni precedenti. Entrando, invece, nel dettaglio degli interventi, programmati ed in buona parte già in itinere – ha aggiunto poi l’Assessore - possiamo dirci soddisfatti per quanto fatto nell’ambito del sociale e della formazione scolastica. Due settori strategici per un Comune che mira a programmare uno sviluppo sostanziale e omogeneo.
Sono stati confermati tutti i servizi e le prestazioni destinate a famiglie, anziani, minori e disabili. Stesso discorso vale per la Pubblica Istruzione che, pur tra mille difficoltà economiche, continua a godere dei servizi di trasporto e refezione scolastica, della fornitura dei libri di testo per le scuole primarie e dell’assistenza agli alunni diversamente abili.
Inoltre rimangono in progress i progetti all’assistenza domiciliare per persone non autosufficienti ultra 65enni e infra 65enni e quello del centro diurno per minori con handicap e con disagi familiari. Mentre sono in fase di attuazione i progetti di avvio delle colonie estive per i portatori di handicap e delle gite socio-culturali per la terza età.
Grande rilevanza, inoltre alla Cultura e alla Comunicazione istituzionale. Due settori sui quali abbiamo progetti ambiziosi e rivoluzionari rispetto al passato. Partendo proprio dal rilancio de "La remurata", principale brand turistico-identitario di Crosia, che intendiamo valorizzare rendendolo appetibile su scala regionale. Un obiettivo, questo, perseguibile solo grazie ad un’azione di marketing e comunicazione efficiente sulla quale l’Amministrazione Russo ha già deciso di puntare.
Crediamo – ha detto in conclusione l’Assessore Guido - che questo Bilancio di Previsione offra una prospettiva d’insieme, dalla quale emerge la volontà di iniziare a puntare sul valore delle nostre forze presenti sul territorio, promuovendo la cultura, il turismo, la sostenibilità dell’azione rivolta verso l’economia nel rigoroso rispetto dei conti pubblici.