Fratelli d’Italia chiude le porte al Ncd e ai suoi vertici regionali
"Con Wanda Ferro è cominciata in Calabria una rivoluzione politica, una rivoluzione di cui la nostra regione ha vitale bisogno". Con queste parole il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Gianfranco Turino, commenta i primi passi della candidata a Governatore del centrodestra calabrese.
"Abbiamo creduto in Wanda per primi - continua Turino - e le prime dichiarazioni della nostra candidata non hanno tradito le nostre aspettative e quelle dei calabresi che chiedono un cambiamento radicale della politica nei metodi e nei linguaggi, non basta cambiare solo i volti. Ora però il centrodestra non deve fare passi falsi e contaminare la rivoluzione di Wanda Ferro e di Fratelli d'Italia, aprendo le porte al NCD, ai suoi vertici regionali e a chi fino a ieri ha inciuciato con il PD".
Il coordinatore regionale del partito della Meloni, che oggi pomeriggio sarà a Reggio Calabria per la manifestazione contro la missione Mare Nostrum, chiude le porte in faccia ai Gentile e al partito di Alfano. "Abbiamo detto da sempre - aggiunge Turino - che non volevamo nel centrodestra il Ncd e soprattutto i suoi vertici regionali, simbolo vivente di una politica vecchia e stantia, quella politica che ha portato la Calabria al disastro, quella politica che oggi trova il suo esponente principe in Mario Oliverio. Sono stupito - conclude Turino - che tra dinosauri non abbiano trovato un accordo eppure parlano la stessa lingua e hanno le stesse liturgie politiche. Per fortuna oggi in Calabria c'è una nuova speranza incarnata da Fratelli d'Italia è da Wanda Ferro".