Edilizia scolastica, il Meetup di Belvedere invita il Comune a preparare i progetti
Salvatore Bellanza e Gabriele Sangineto hanno protocollato al Comune di Belvedere una richiesta diretta al Consiglio Comunale per “far sì che lo stesso si attivi subito a presentare domanda sulla edilizia scolastica.
“A partire dal corrente anno, grazie ad un emendamento presentato dal gruppo Parlamentare Movimento 5 Stelle all’articolo 1, comma 206, alla Legge 27 dicembre 2013, n.147 (Legge di stabilità 2014), in modifica della L. 222/1985 che regolamenta la disciplina della destinazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef a gestione statale, si aggiunge alle quattro tipologie “fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali” una quinta tipologia costituita dall’edilizia scolastica includendo “ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”.
“Nel corso del Consiglio dei Ministri di mercoledì 23 luglio 2014 è stato approvato uno schema di regolamento che modifica ed integra il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998 n.76, che specifica criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale aggiungendo come quinta tipologia la destinazione dei fondi per la sicurezza e la manutenzione del patrimonio di edilizia scolastica.
“Inizialmente, le amministrazioni locali avevano tempo fino al 30 settembre per presentare richiesta ed essere destinatari della ripartizione dell’otto per mille ai fini sopra descritti. Ma ora ci sono degli importanti aaggiornamenti. Il Dep. Cariello (M5S), componente delle V Commissione (Bilancio, Tesoro e Programmazione) ha incontrato, recentemente, la dirigente capo del Dipartimento che gestisce il fondo 8xmille e ci fa sapere che: il regolamento attuativo del fondo (d.P.R. n.76/1998) è in attesa di approvazione da parte del Consiglio dei Ministri che deve recepire le osservazioni delle Commissioni parlamentari competenti. Le osservazioni si riferiscono all'aggiunta della nuova finalità che destina quota parte del fondo alla edilizia scolastica. Il Dep. Cariello ha incontrato il responsabile del Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo. Dal confronto è emerso che il tempo necessario, come prassi, per la pubblicazione del regolamento e dei moduli, è di circa due settimane dalla delibera del Consiglio dei ministri.
“Naturalmente, viste le condizioni imposte dalle Commissioni parlamentari, è certo che il termine ultimo di presentazione delle domande sarà prorogato ad almeno 30 gg dalla data di pubblicazione. Quindi anche se attualmente sul sito del governo viene indicata la scadenza del 30 settembre, il Dipartimento ha confermato che questo termine slitterà a dicembre, basandosi sull'esperienza di casi simili. Pertanto, invitiamo l'Amministrazione, qualora non l'avesse ancora fatto, a presentare domanda sulla edilizia scolastica, e a preparare i progetti esecutivi di intervento sulla base del Fac-Simile (che abbiamo allegato alla richiesta protocollata) delle domande incluse nello schema di decreto già discusso nelle Commissioni parlamentari. In questo modo l'Amministrazione sarà pronta nel momento in cui il regolamento attuativo sarà ufficialmente pubblicato sul sito del governo”.