Musica, Mario Nunziante “amico” della città con il suo “Voce senza voce”

È stata presentata questa mattina, nella Sala Consiliare del Comune di Crotone, il progetto “Voce senza Voce” promosso da Mario Nunziante, cantante crotonese, amatissimo non solo nella sua città di origine.

Con il popolare cantante era presente il vice sindaco ed assessore allo Spettacolo Mario Megna. Un progetto innovativo quello del cantante crotonese, lanciato dalla trasmissione “Amici” di Maria De Filippi, che si propone di avvicinare i giovani al canto ed alla musica attraverso corsi finalizzati, valorizzandone il talento e accompagnandoli nelle percorso di crescita non solo dal punto di vista musicale.

“Un aiuto concreto ai ragazzi della mia città, una spinta per fare realizzare i propri sogni” ha detto Mario Nunziante nel presentare la sua iniziativa.

“Un amico della città” lo ha definito il vice sindaco Mario Megna “Mario dimostra di non aver mai dimenticato le sue origini e questo impegno che ha deciso di assumere per i giovani della nostra città è un segnale preciso del suo senso di appartenenza alla comunità crotonese”.

Il vice sindaco Megna ha anche assicurato la vicinanza dell'amministrazione Comunale a progetto di Mario Nunziante

“Voce senza Voce” è il nome dell'associazione fondata da Mario Nunziante che ha sede in Via de Curtis, in località Poggioverde, e che propone corsi di canto moderno, composizione, preparazione casting e propedeutica musicale per i bambini dai sei agli undici anni.

Mario non sarà solo in questa avventura che si propone di coinvolgere tanti ragazzi crotonesi che amano il canto e la musica.

Ad affiancarlo la moglie Sarah Memmola, anche lei artista e cantante, che nei prossimi mesi, tra l'altro, parteciperà alla più importante kermesse musicale che si svolge in Albania.

Sarah curerà, in particolare, i corsi per i più piccoli. Corsi che saranno proposti anche all'interno delle scuole.

A fare un in bocca al lupo al progetto di Mario Nunziante molti amici che hanno inviato al cantante un video - messaggio di augurio tra cui Marco Carta, Antonio Spadaccino e Annalisa Scarrone.