Reggio, Polizia effettua 5 arresti in 24 ore
La polizia di Stato di Reggio Calabria, nell’ambito di due diverse attività, ha arrestato tre uomini per rissa aggravata e due uomini per furto aggravato.
I 5 arresti, nell'arco di 24 ore, aono avvenuti durante intensificati servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Reggio Calabria, Guido Nicolò Longo.
Il primo intervento ha avuto luogo a seguito di diverse telefonate sull’utenza 113 allorquando il personale delle Volanti, giunto sul posto, aveva accertato che nel quartiere Arghillà Nord, da un litigio per motivi di vicinato, circa 20 persone, alcuni della locale comunità rom ed altri residenti, avevano generato una rissa.
Da un primo scontro verbale - scaturito dal fatto che uno dei condomini avesse redarguito il vicino di casa 61enne che stava svolgendo un lavoro rumoroso - si è passati, poi, ad una vera e propria colluttazione cui prendevano parte anche altre persone. Durante questa fase uno dei corrissanti è stato colto da un improvviso malore in strada e trasportato da parenti presso il locale nosocomio, dove è giunto cadavere.
La successiva attività investigativa che si è protratta fino a notte inoltrata ha consentito di accertare l’esatta dinamica dei fatti ed il ruolo svolto da ciascuno dei soggetti intervenuti nella zuffa, in particolare delle tre persone tratte in arresto chiarendo che l’ira delle numerose persone presenti era stata acuita dalla morte per il malore che aveva colpito il 61enne. Per tali motivi, tre uomini, tra cui il figlio del deceduto sono stati arrestati in flagranza di reato e messi a disposizione dell’A.G. competente.
Il secondo intervento, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha riguardato l’arresto in flagranza ad opera del personale dell’Ufficio Volanti di due cittadini reggini, pregiudicati, sorpresi in flagranza a rubare le ruote di un’autovettura in via Paolo Pellicano. A seguito della segnalazione della presenza di persone sospette nella centrale via del centro cittadino, gli Agenti sono intervenuti sul posto bloccando l’azione delittuosa dei malviventi.
La polizia evidenzia come la collaborazione dei cittadini con le Forze dell’Ordine sia determinante per la buona riuscita dell’azione di contrasto alla criminalità diffusa, in particolare a quella dedita ai cd. reati “predatori”.