Karate Classe Cadetti: quinto posto per Domenico Riganello

Una Trasferta sofferta per la ASD Martial Kroton Ryu del maestro Francesco Bellino, che alla vigilia dei Campionati Italiani Cadetti di Karate aveva pronosticato risultati importanti con gli atleti qualificati per la finalissima di Roma. Soprattutto con la classe maschile, in quanto capitanata dall’esperienza degli atleti Carlo Bellino, Domenico Riganello, Luca Esposito. Mentre le atlete Nicole Luchetta e Viviane Leuzzi hanno rappresentato la classe femminile.

Pur avendo combattuto con impegno i ragazzi sono riusciti a portare un unico risultato importante con il 5° posto di Domenico Riganello nella categoria di peso 61 kg, conquistato dopo aver disputato ben 5 incontri, 3 vinti e 2 ceduti di misura ai suoi avversari. La gara si è svolta nelle giornate di Sabato 1 e Domenica 2 Novembre, presso il PalaPellicone di Ostia Lido - RM, i karateka sono stati accompagnati e seguiti in gara dal maestro Bellino Francesco, coadiuvato dall’atleta Giusy Bellino.

Entrando nei dettagli della cronaca, Sabato mattina si è dato via alla competizione maschile, dove nella categoria di peso 61 kg Domenico Riganello ha fatto sentire la sua presenza tecnica, avendo vinto tre incontri con la giusta dose tattica , mentre nel quarto incontro “semifinale” ha ceduto con un atleta campano. Aggiudicatosi il quinto incontro per la finale del terzo e quinto posto , Riganello ha perso la lucidità e, per un solo punto, si è visto sfuggire il podio del terzo posto conquistato dall’atleta pugliese.

Comunque bravo Domenico per aver conquistato un onorevole 5° posto in una categoria di peso nella quale si sono dati testa 30 campioni provenienti dalle rispettive qualificazioni regionali d’Italia, tra i quali alcuni di essi qualificati di diritto perché nel campionato nazionale dell’anno precedente si sono classificati tra il 1° e il 5° posto. Per l’appunto il 5° posto da il diritto al karateka crotonese di accedere direttamente alle finali nazionali del campionato italiano del prossimo anno.

Sempre nella giornata di Sabato, molto ostica è stata la gara riguardante la categoria di peso più numerosa 68 kg con ben 40 iscritti, nella quale Bellino ed Esposito si sono trovati divisi in due pool differenti. Partito Bene nel 1° incontro Luca Esposito avendolo vinto per 3-0, nel secondo ha ceduto all’atleta campano per 1-0 con amarezza, perché in una fase dell’incontro era riuscito a mettere a segno una tecnica di gambe “Uramawashi_ geri”, da 3 punti, ma non supportata dal giudizio arbitrale.

Stessa identica sorte è toccata, al 1° incontro, a Carlo Bellino, il quale partito molto bene, si è visto sfuggire per 2-0 la vittoria contro un atleta pugliese, contro il quale Bellino è riuscito a piazzare delle efficaci tecniche di braccia e una magistrale tecnica di gambe “Uramawashi_ geri” alla nuca, non segnalate sufficientemente dalle bandierine arbitrali per la convalida dei rispettivi punti.

La Domenica mattina è stata dedicata alla gara femminile, nella quale Viviane Leuzzi 48 kg, alla sua prima esperienza nazionale, è riuscita a ben figurare avendo ceduto per un solo punto la vittoria alla sua avversaria. Anche Nicole Luchetta, nella 59 kg, nonostante lo sforzo nel tentativo di fare bene nel primo incontro finito in parità, quest’ultimo si è concluso alle bandierine per 3 a 2 in favore della sua avversaria.

Per la Martial Il bilancio finale è stato di un quinto posto e quattro undicesimi. Sicuramente, non sarà il risultato di questo campionato italiano, afferma il Maestro Bellino, a scoraggiare i Karateka della Martial, che durante l’anno agonistico trascorso, hanno dimostrato più volte, nelle gare internazionali Fijlkam “open d’Italia, open di Toscana, open di Sicilia e open di Lignano“, il valore competitivo essendo saliti sul podio.