Droga: giovane agli arresti domiciliari a Catanzaro
Sono stati concessi gli arresti domiciliari a Giuseppe Turcomanni, il giovane di 25 anni arrestato dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane sarebbe stati stato trovato in possesso di un notevole quantitativo di marijuana.
Gli arresti domiciliari sono stati decisi dal giudice monocratico davanti al quale è iniziato oggi il processo per direttissima. Il giudice, davanti al quale Turcomanni si è avvalso della facoltà di non rispondere, ha convalidato l'arresto del giovane e poi ha disposto a suo carico la misura cautelare degli arresti domiciliari, dove resterà in attesa del prosieguo del giudizio che riprenderà il 21 gennaio, avendo l'avvocato Daniela Gullì, difensore dell'imputato, chiesto un termine a difesa.
Turcomanni è finito in manette dopo essere stato fermato, nel quartiere Santa Maria di Catanzaro, dal Nucleo Radiomobile della Compagnia del capoluogo per un controllo nel corso del quale i militari avrebbero scoperto circa cinque grammi di marijuana nascosti nei suoi slip. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata per via dei trascorsi del giovane in materia di stupefacenti, avrebbe consentito poi di rinvenire oltre mezzo chilogrammo di marijuana, suddivisa in panetti da 30/40 grammi ciascuno. Turcomanni era stato arrestato e condannato in precedenza per lo stesso reato nell'ambito dell'operazione "Pony Express". (AGI)